"Da qui a dieci anni mi aspetto che il settore bancario abbia meno istituti, più consolidamento domestico e probabilmente qualche banca pan-europea in più".

A dirlo, scrive Milano Finanza, non è stato qualche loquace banchiere italiano, ma il ceo di Societé Generale Frederic Oudea che in una recente intervista al Financial Times ha insistito sul consolidamento europeo nel settore. Perché, se è vero che in Italia il risiko bancario è l'argomento preferito di analisti e consulenti, il tema è tutt'altro che trascurato a Parigi o a Francoforte. Ne ha parlato tra gli altri l'amministratore delegato di Deutsche Bank John Cryan all'ultimo World Economic Forum di Davos, mentre il numero uno di Ubs Sergio Ermotti si è espresso in termini molto simili qualche mese fa in una conferenza organizzata a Milano da Bloomberg. Curiosamente però il fervore del dibattito è inversamente proporzionale al numero di operazioni concluse. Secondo Dealogic, il 2017 è stato l'anno con i volumi di m&a più bassi per le banche europee: complessivamente ci sono stati deal per soli 5,9 miliardi di dollari, un'inezia rispetto ai 193,8 miliardi registrati nel 2007. Se non ha certamente aiutato il fatto che alcune operazioni siano state concluse a prezzi simbolici come il salvataggio del Banco Popular da parte del Santander o l'intervento di Intesa Sanpaolo sulle due banche venete, è indubbio che in termini complessivi il sistema sia rimasto al palo.

Lo dimostra il fatto che il livello di frammentazione rimanga elevato, se si confronta la situazione europea con il resto del mondo. Mediamente nell'Eurozona c'è una banca ogni 50 mila cittadini, mentre nel Regno Unito il rapporto è uno a 170 mila e in Giappone addirittura uno a 900 mila. In Germania la polverizzazione del tessuto creditizio è perfino maggiore di quella italiana, con un numero abnorme di istituti piccoli e piccolissimi, spesso in condizioni precarie. Basti pensare che la quota di mercato complessiva delle prime cinque banche tedesche è inferiore al 40%, il livello più basso dell'Eurozona.

red/lab

 

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February 19, 2018 02:22 ET (07:22 GMT)

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