Il listino milanese ha chiuso in deciso rialzo la prima seduta
della settimana, sottoperformando leggermente rispetto alle altre
Borse europee. Il Ftse Mib, dopo un'apertura in positivo, ha
accelerato al rialzo in scia al newsflow positivo circa il vaccino
contro il Covid-19, segnando +3,26% a 17.401 punti, nonostante lo
stacco cedole di alcuni titoli del paniere principale.
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta in netto
progresso, con il Dow Jones che sale del 3,47%. A spingere il
mercato da un lato l'allentamento delle misure di lockdown e le
riaperture delle economie globali, dall'altro un aggiornamento
promettente sulla sperimentazione del vaccino contro il coronavirus
che sta venendo sviluppato da Moderna, una societá biotech
statunitense.
A piazza Affari, in rally Unipol (+8,26% a 3,27 euro), su cui
Kepler Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo da 5,05 a 5,2 euro,
confermando la raccomandazione buy, dopo i forti risultati del
primo trimestre 2020.
Bene il comparto oil e oil service, con i prezzi del petrolio in
netto rialzo alla vigilia della scadenza del contratto con consegna
a giugno: Tenaris +7,61%, Saipem +7,16%. In territorio positivo
anche Eni (+1,61%), nonostante lo stacco della cedola.
In evidenza gli industriali, che beneficiano particolarmente del
newsflow positivo circa il vaccino contro il Covid-19: Cnh I.
+6,53%, Prysmian +5,99%, B.Unicem +5,83%, Leonardo Spa +4,45%,
Ferrari +3,62%, Stm +3,01%, Pirelli +1,89%.
Da notare Fca (+8,19%): Fca Italy, alla luce delle recenti
indiscrezioni di stampa, ha confermato di avere avviato una
procedura con il Governo italiano per l'ottenimento di una garanzia
da Sace, l'agenzia italiana per il credito all'export (parte del
gruppo a partecipazione statale Cdp), il tutto secondo quanto
previsto dal Decreto Liquiditá.
In rialzo il settore bancario con lo spread Btp/Bund in netta
contrazione a 219,189 punti base rispetto ai 237,957 di venerdì
scorso nel giorno del debutto del nuovo Btp Italia, con le
richieste da parte degli investitori che hanno superato i 3
miliardi di euro: Mediobanca +6,92%, Unicredit +5,91%, Intesa
Sanpaolo +4,94%, Banco Bpm +4,84%, Ubi B. +3,64%, Bper +1,94%.
In calo Italgas (-4,12%), A2A (-2,8%), Generali Ass. (-1,15%),
Azimut H. (-1,55%)m Recordati (-0,89%), UnipolSai (-4,18%), che
staccano oggi il dividendo.
Tra le mid cap, denaro su El.En (+11,96%), dopo i conti del
primo trimestre 2020. Bene Marr (+8,13%), Brembo (+7,61%) e Igd
(+7,12%). Segue Dovalue (+5,26% a 6,2 euro), su cui Berenberg
conferma rating buy, con un tp di 9 euro per azione.
Da notare poi Giglio (+2,75%), dopo l'annuncio dell'avvio della
partnership con Confcommercio per la realizzazione del portale
https://confcommercio.gigliosalute.it e la fornitura di mascherine
protettive KN95-FFP2 senza valvola.
Sull'Aim, in rally Casta Diva (+22,67%), che ha chiuso il 2019
con una perdita di 0,4 milioni di euro, in miglioramento del 33%
rispetto al 2018 (-0,6 milioni), dopo imposte positive per 0,4
milioni di euro.
cm
chiara.migliaccio@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
May 18, 2020 11:51 ET (15:51 GMT)
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