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I prezzi del cibo salgono nonostante il calo delle materie prime. Così le imprese spingono l’inflazione. L’effetto sui tassi Bce

di Francesco Ninfole

I prezzi al consumo dei beni alimentari aumentano più di quelli dell’energia. L’ex Bce Constancio chiede un’analisi approfondita sulle cause del carovita. Monito di Visco sui profitti delle aziende | Inflazione, pasticcio in Eurozona. L’Olanda sovrastima i dati. E induce la Bce a maggiori rialzi dei tassi | Inflazione, i consumatori si aspettano un netto calo nell’Eurozona

MPS rientra nel FTSE MIB dopo 6 anni,

esce Buzzi Unicem. Dopo 6 anni Banca Monte Paschi di Siena rientrerà nel FTSE MIB, il più significativo indice di Piazza Affari, quello delle 40 società con maggiore capitalizzazione e scambi. La banca senese prenderà il posto, da lunedì 20 marzo 2023, di Buzzi Unicem, che era entrata a settembre 2022 dopo l'uscita di Exor (per lo spostamento delle azioni ad Amsterdam).A permettere il ritorno fra le principali blue chip di Piazza Affari, la ricapitalizzazione di 2,5 miliardi di euro messa a punto lo scorso anno. Il titolo era uscito dal paniere a marzo del 2017, sostituito da Banca Generali, a causa della prolungata sospensione delle azioni dalle contrattazioni stabilita dalla CONSOB. La nuova lista di riserva, comunicata da FTSE Russell, è composta da: 1) Buzzi Unicem, 2) Saras, 3) BFF Bank, 4) Autogrill. Sono stati anche rese note variazioni di altri indici. Nel FTSE Italia Mid Cap entra Buzzi Unicem ed esce Banca Monte Paschi di Siena. Nel FTSE Italia Small Cap non c'è nessun ingresso ed escono B&C Speakers e Piovan. Nel FTSE Italia All-Share (somma dei panieri di FTSE MIB, FTSE Italia Mid Cap e FTSE Italia Small Cap) non c'è nessun ingresso ed escono B&C Speakers e Piovan.

2€urii

1,90 regge molto bene

MPS rientra nel paniere FTSE MIB dopo sei anni di assenza

(Teleborsa) - Rientro amaro nel FTSE MIB per Banca MPS, che segna un ribasso del 2,95%, in una giornata non facile per il comparto bancario, che continua a scontare le tensioni relative alla tenuta del settore dopo la vicenda Credit Suisse. Il tentativo di salvataggio attuato da UBS, infatti, non sembra aver convinto il mercato.

Dal canto suo MPS rientra nel paniere dei titoli guida rafforzata, grazie alle risorse messe dallo Stato, che ha ricapitalilzzato l'Istituto senese per una cifra di 2,5 miliardi di euro. Una operazione di iniezione del capitale cui ha fatto seguito il ritorno alla profittabilità della banca guidata da Luigi Lovaglio, che l'ha definita "un asset di valore per il Paese, non più un problema sistemico".

La banca era uscita dal paniere sei anni fa, dopo la lunga sospensione imposta dalla Consob, facendo posto a Banca Generali. Oggi rientra nel FTSE MIB al posto di Buzzi Unicem.

Quanto a Mps il Tesoro ha definito il tandem per guidare la banca a controllo pubblico nella prossima fase, confermando l'ad, Luigi Lovaglio, a poco più di un anno dal suo arrivo a Siena e affidando la presidenza a Nicola Maione, avvocato che siede nel board di Mps dal 2017.

Le fondazioni bancarie hanno presentato una lista di minoranza per il rinnovo del cda.