Centrale Del Latte (CLI)

- Modificato il 01/5/2017 09:59
GIOLA N° messaggi: 29917 - Iscritto da: 03/9/2014
Grafico Intraday: Central Del Latte Di TorinoGrafico Storico: Central Del Latte Di Torino
Grafico IntradayGrafico Storico

E' un titolo pazzo!!







Lista Commenti
195 Commenti
 ...   8  
141 di 195 - 09/12/2015 10:00
champgp N° messaggi: 4338 - Iscritto da: 25/8/2014
comprare comprare comprare...anche qui ci sono tutti i presupposti per entrarci...per me è strong buy
142 di 195 - 09/12/2015 10:03
GIOLA N° messaggi: 29917 - Iscritto da: 03/9/2014
Quotando: champgp - Post #141 - 09/Dic/2015 09:00comprare comprare comprare...anche qui ci sono tutti i presupposti per entrarci...per me è strong buy





centrale-latte-to1.png?w=529
143 di 195 - 13/1/2016 09:11
lino123 N° messaggi: 65 - Iscritto da: 08/10/2013
Nessuno dice niente??!!
144 di 195 - 13/1/2016 09:24
GIOLA N° messaggi: 29917 - Iscritto da: 03/9/2014
CENTRALE DEL LATTE DI TORINO -1,35% a 3,214 € ORE 9:23


centrale-latte-to.png?w=529
145 di 195 - 17/2/2016 15:35
champgp N° messaggi: 4338 - Iscritto da: 25/8/2014
COMUNICATO STAMPA
Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione ha
approvato il progetto di fusione per incorporazione di Centrale del Latte di
Firenze, Pistoia e Livorno S.p.A. in Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A.
• rapporto di concambio fissato in n. 1 azione CLT per n. 6,1965 azioni CLF
• l’assemblea straordinaria di CLT per l’approvazione del progetto di fusione
verrà convocata dopo l’approvazione del progetto di fusione da parte degli
organi decisionali di tanti soci di CLF che rappresentino, nel complesso,
almeno l’80% del capitale sociale di quest’ultima
• Banca IMI, advisor finanziario di CLT, in data 25 gennaio 2016 ha espresso
parere di congruità finanziaria del rapporto di concambio
Facendo seguito al comunicato stampa del 4 dicembre 2015 circa la sottoscrizione di un
accordo con Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno S.p.A. (“CLF”) volto alla
realizzazione di un’operazione di aggregazione da attuarsi mediante la fusione per
incorporazione (la “Fusione”) di CLF in Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. (“CLT”), società
quotata al segmento STAR del Mercato Telematico Azionario (l’“MTA”), organizzato e gestito da
Borsa Italiana S.p.A., si comunica che il Consiglio di Amministrazione di CLT ha approvato in
data odierna il progetto di fusione per incorporazione di CLF in CLT (il “Progetto di Fusione”) e
la relazione degli amministratori (la “Relazione Illustrativa”) redatta ai sensi dell’art. 2501
quinquies del cod. civ., dell'articolo 125-ter del d.lgs. 58/1998, e dell'articolo 70 del
Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato e
integrato (il “Regolamento Consob”).
In pari data anche il Consiglio di Amministrazione di CLF ha approvato il Progetto di Fusione e
la relazione degli amministratori redatta ai sensi dell’art. 2501 quinquies del cod. civ.
MOTIVAZIONI DELL’OPERAZIONE
La Fusione si inserisce nella più ampia strategia di crescita per linee esterne delle due società
ed è finalizzata a creare un polo interregionale specializzato nella produzione e nella
commercializzazione di prodotti lattiero-caseari che aggreghi realtà e marchi a livello locale,
accomunati da valori essenziali quali la qualità, la sicurezza, la territorialità, il prosieguo delle
relazioni con la filiera zootecnica delle regioni interessate e darà vita al terzo polo lattierocaseario
in Italia con una posizione di leadership nelle regioni Piemonte, Toscana, Liguria e
Veneto.
La Fusione comporterà inoltre (i) un completamento del portafoglio prodotti offerti da CLT grazie
alla ampia gamma “Mukki”, (ii) una forte spinta commerciale dei prodotti Mukki attraverso la
capillare rete di CLT, (iii) un aumento del potere contrattuale con i clienti ed i fornitori, (iv) la
possibilità di aumentare i volumi e i mercati di export, e (v) un aumento della capacità di
investire in ricerca e sviluppo.
MODALITÀ E TERMINI DELL’OPERAZIONE
Il Progetto di Fusione è stato predisposto sulla base delle situazioni patrimoniali al 30 settembre
2015, come approvate dai Consigli di Amministrazione di CLT e CLF, rispettivamente in data 30
ottobre 2015 e 1-4 dicembre 2015.
Il rapporto di concambio è stato definito dai competenti organi di CLT e CLF, con l’ausilio dei
rispettivi advisor finanziari sulla base di metodologie valutative comunemente accettate, in n. 1
nuova azione ordinaria CLT per n. 6,1965 azioni ordinarie di CLF (il “Rapporto di Cambio”).
Non sono previsti conguagli in denaro.
Banca IMI Spa, advisor finanziario di CLT, ha trasmesso in data 25 gennaio 2016 al Consiglio di
Amministrazione di CLT il Parere favorevole di congruità finanziaria sul rapporto di cambio per
gli azionisti della Società.
La congruità del Rapporto di Cambio sarà altresì oggetto di verifica da parte della società di
revisione KPMG S.p.A., nominata dal Tribunale di Torino quale esperto comune incaricato della
predisposizione della relazione sulla congruità del rapporto di cambio
Per soddisfare il rapporto di cambio in conseguenza della Fusione, CLT aumenterà il proprio
capitale sociale da Euro 20.600.000 a Euro 28.840.041,20 mediante emissione di n. 4.000.020
nuove azioni ordinarie CLT aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione. Le
azioni della società incorporante saranno assegnate agli azionisti di CLF, in proporzione alla
partecipazione detenuta dagli stessi in CLF con arrotondamento all’unità più prossima, al
momento dell’efficacia della Fusione e sulla base del Rapporto di Cambio, a fronte delle n.
24.786.133 azioni ordinarie da essi possedute nella stessa.
Ad esito della Fusione CLT cambierà denominazione in “Centrale del Latte d’Italia” e rimarrà
quotata al segmento STAR dell’MTA
La Fusione non legittimerà l’esercizio di alcun diritto di recesso da parte degli azionisti che non
avranno concorso alla deliberazione assembleare di approvazione del Progetto di Fusione, in
quanto le deliberazioni proposte non configurano alcune delle ipotesi previste dalla legge.
L’operazione prevede infine che immediatamente dopo l’intervenuta efficacia della Fusione avrà
luogo il conferimento da parte di CLI dell’“Azienda Mukki”, facente capo a CLF in una nuova
società, interamente posseduta da CLI avente sede legale ed operativa a Firenze denominata
“Centrale del Latte della Toscana”. Tale ultima operazione è volta a garantire il
consolidamento patrimoniale, la tutela del sito produttivo e la salvaguardia degli attuali livelli
occupazionali di CLF quale importante realtà istituzionale locale.
AZIONARIATO POST FUSIONE
Sulla base delle informazioni disponibili alla data odierna, ad esito della Fusione
(subordinatamente al verificarsi delle Condizioni), i soci che deterranno partecipazioni superiori
al 5% della società post-fusione saranno i seguenti:
Azionista Percentuale del capitale sociale
Finanziaria Centrale del Latte di Torino S.p.A. 36,99%
Comune di Firenze 12,25%
Fidi Toscana S.p.A. 6,83%
Comune di Pistoia 5,26%
CONDIZIONI SOSPENSIVE DELL’OPERAZIONE
La Fusione è subordinata all’avveramento entro il 30 settembre 2016, inter alia, delle seguenti
condizioni (le “Condizioni”), nessuna delle quali si è verificata alla data odierna:
a) approvazione della Fusione da parte degli organi decisionali di tanti soci di CLF che
rappresentino, nel complesso, almeno l’80% del capitale sociale di CLF;
b) approvazione del Progetto di Fusione da parte dalle assemblee straordinarie delle Società
Partecipanti alla Fusione;
c) adozione del Nuovo Statuto da parte dell’Assemblea straordinaria di CLT che prevede oltre
al cambio della denominazione sociale anche l’aumento fino a 14 del numero dei
componenti del consiglio di amministrazione e l’inserimento della clausola del voto
maggiorato;
d) assunzione, da parte dell’assemblea ordinaria di CLT, da tenersi successivamente
all’assemblea straordinaria di approvazione del Progetto di Fusione, della delibera:
- per l’integrazione, con efficacia a far data dalla Data di Efficacia della Fusione, del
Consiglio di Amministrazione della Società Incorporante con la nomina di 4 (quattro)
membri, designati dai Soci CLF (come di seguito definiti); e
- per l’acquisto di azioni proprie, con efficacia immediata e non soggetta a condizioni
sospensive di efficacia;
e) il rilascio da parte di CONSOB del provvedimento concernente il giudizio di equivalenza sul
prospetto di quotazione delle azioni della Società Incorporante da emettere a servizio della
Fusione, ai sensi dell’articolo 57, comma 1, lett. d) del Regolamento Consob n. 11971 del 14
maggio 1999, come successivamente modificato e integrato;
f) mancata approvazione, emissione, promulgazione, attuazione o presentazione da parte di
alcun Tribunale competente di qualsivoglia provvedimento o atto in corso di validità che vieti
o sospenda l'esecuzione della Fusione secondo quanto previsto nel Progetto di Fusione e
mancata approvazione, promulgazione o attuazione di provvedimenti da parte di alcun
tribunale competente che abbia l’effetto di proibire o rendere invalida l’esecuzione della
Fusione;
g) almeno 30 giorni prima della data dell’assemblea straordinaria di approvazione del Progetto
di Fusione, sottoscrizione di un accordo contenente alcune pattuizioni parasociali rilevanti ex
art. 122 del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 da parte dei soci di controllo di CLT (i
“Soci CLT”) e tutti od alcuni dei soci di CLF alla data odierna non ancora individuati (i “Soci
CLF” e, congiuntamente ai Soci CLT, i “Soci Sindacati”), che raggruppi complessivamente
almeno il 51% del capitale sociale della CLI Società Post-Fusione e che contenga talune
pattuizioni di governance del Gruppo volte a salvaguardare la mission aziendale, nonché a
disciplinare il regime di circolazione delle azioni vincolate al Patto (il “Patto Parasociale”);
h) non applicabilità ai Soci Sindacati nel Patto Parasociale della disciplina in materia di obbligo
di offerta pubblica di acquisto;
i) positivo espletamento della confirmatory due diligence, attualmente in corso.
TEMPISTICA INDICATIVA DELL’OPERAZIONE
È previsto che la Fusione sia sottoposta all’approvazione dell’assemblea straordinaria di CLT a
seguito dell’avveramento della condizione dell’approvazione della fusione da parte degli organi
decisionali dei soci di CLF che rappresentino, nel complesso, almeno l’80% del capitale sociale
di quest’ultima.
Subordinatamente all’avveramento di tutte le Condizioni (ivi inclusa la sottoscrizione del Patto
Parasociale e la non applicabilità ai Soci Sindacati nel Patto Parasociale della disciplina in
materia di obbligo di offerta pubblica di acquisto mediante l’approvazione della delibera di
Fusione con le maggioranze previste dall’art. 49, comma 1, lett. g) del Regolamento Consob
nessuna delle quali si è verificata), è previsto che il perfezionamento e l’efficacia della Fusione
avvenga entro il 30 settembre 2016.
***
Il Progetto di Fusione, inclusivo dei relativi allegati e la Relazione Illustrativa sono depositati, a
disposizione di chiunque ne faccia richiesta, sulla piattaforma di stoccaggio autorizzato SDIR &
Storage (www.emarketstorage.com), presso la Sede sociale e sul sito
www.centralelatte.torino.it.
La relazione sulla congruità del Rapporto di Cambio rilasciata dall’esperto comune KPMG
S.p.A. nominato ai sensi e per gli effetti dell'art. 2501-sexies del Codice Civile, nonché la
restante documentazione richiesta dalla legge e da regolamento saranno resi pubblici nei modi
e nei termini di legge e regolamento.
Allegato comunicato stampa del 4 dicembre 2015
Contact: Barabino & Partners
Donata Astengo
e-mail: d.astengo@barabino.it
Tel. 010.272.50.48
Il comunicato stampa è disponibile anche sul sito www.barabino.it dove può essere scaricato
dalla sezione "Notizie in tempo reale".
Inoltre tutta la documentazione sulla società (cartella stampa, comunicati precedenti, materiale
fotografico, ecc.) è disponibile nella sezione "Ufficio Stampa on Line" dello stesso sito.
Torino, 27 gennaio 2016
146 di 195 - 17/2/2016 15:52
champgp N° messaggi: 4338 - Iscritto da: 25/8/2014
Ad esito della fusione CLT cambierà denominazione in “Centrale del Latte d’Italia” e rimarrà quotata al segmento STAR dell’MTA.

L’operazione prevede infine che immediatamente dopo l’intervenuta efficacia della Fusione avrà luogo il conferimento da parte di CLI dell’“Azienda Mukki”, facente capo a CLF in una nuova società, interamente posseduta da CLI avente sede legale ed operativa a Firenze denominata “Centrale del Latte della Toscana”. Tale ultima operazione è volta a garantire il consolidamento patrimoniale, la tutela del sito produttivo e la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali di CLF quale importante realtà istituzionale locale.

La fusione è subordinata all’avveramento entro il 30 settembre 2016, inter alia, di alcune condizioni, nessuna delle quali si è verificata al 27/1.
147 di 195 - Modificato il 17/9/2016 14:07
GIOLA N° messaggi: 29917 - Iscritto da: 03/9/2014
Centrale del Latte di Torino diventa Centrale del Latte d'Italia ...

Centrale del Latte di Torino ha comunicato che è stato stipulato l'atto di fusione per incorporazione tra la Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno in Centrale delLatte di Torino con efficacia il 30 settembre 2016.

Da quella data la ragione sociale passerà Centrale del Latte di Torino a Centrale del Latte d'Italia.
148 di 195 - 02/10/2016 13:01
GIOLA N° messaggi: 29917 - Iscritto da: 03/9/2014
Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. ("CLT") e Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno S.p.A. ("CLF") rendono noto che:

- in data 21 settembre 2016, è stato iscritto nel Registro delle Imprese di Torino l'atto di fusione per incorporazione di CLF in CLT (la "Fusione"); e

- in data 29 settembre 2016, Consob ha rilasciato il giudizio di equivalenza (ai sensi dell'art. 57, comma 1, lettera d) del Regolamento Consob n. 11971/1999) sul documento informativo redatto congiuntamente da CLT e CLF relativo alla Fusione (il "Documento Informativo"), autorizzando la pubblicazione del Documento Informativo.

In considerazione del verificarsi delle condizioni sospensive al perfezionamento della Fusione si è positivamente concluso il procedimento che ha portato alla Fusione, i cui effetti civilistici, contabili e fiscali decorreranno dalle ore 23.59 del 30 settembre 2016 ("Data di Efficacia della Fusione").

CLT darà attuazione alla fusione mediante un aumento di capitale da Euro 20.600.000 a Euro 28.840.041,20, con emissione di n. 4.000.020 nuove azioni ordinarie di CLT (le "Nuove Azioni") che avranno le medesime caratteristiche di quelle in circolazione e saranno quotate sul segmento STAR del Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. ("MTA").

Il rapporto di cambio tra le azioni ordinarie di CLF e le azioni di nuova emissione della società risultante dalla fusione che saranno emesse a servizio della fusione e assegnate ai soci di CLF è n. 1 nuova azione di CLT per n. 6,1965 azioni ordinarie di CLF, con arrotondamento all'unita più prossima; non sono previsti conguagli in denaro.

Fermo quanto sopra le Nuove Azioni saranno assegnate ai soci CLF a decorrere dalla data di efficacia borsistica della Fusione, fissata per il 3 ottobre 2016, giorno in cui le Nuove Azioni saranno ammesse alle negoziazioni sul MTA, segmento STAR. Dalla Data di Efficacia della Fusione, in linea con quanto deliberato dall'Assemblea Straordinaria degli azionisti di CLT tenutasi in data 13 giugno 2016, CLT cambierà la propria denominazione sociale assumendo quella di "Centrale del Latte d'Italia" (CLI) e rimarrà quotata sul segmento STAR del MTA. Subordinatamente all'efficacia della Fusione avrà luogo il conferimento da parte di CLI del complesso aziendale facente capo a CLF ("Azienda Mukki"), in una nuova società, interamente posseduta da CLI avente sede legale ed operativa a Firenze e denominata "Centrale del Latte della Toscana S.p.A.".

Tale ultima operazione è volta al mantenimento dell'autonomia legale, societaria e gestionale delle società del nuovo gruppo, garantendo in particolare:

(i) la tutela dei siti produttivi quali importanti realtà economiche locali,

(ii) la continuità dei gruppi manageriali esistenti e

(iii) la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali.

Si ricorda che la Fusione si inserisce nella più ampia strategia di crescita per linee esterne delle due società ed è finalizzata a creare un polo interregionale, collocato tra i grandi gruppi di riferimento ed il gran numero di operatori di piccole dimensioni, specializzato nella produzione e nella commercializzazione di prodotti lattiero-caseari, che aggreghi realtà e marchi a livello locale, accomunati da valori essenziali quali la qualità, la sicurezza, la territorialità, il prosieguo delle relazioni con la filiera zootecnica delle regioni interessate e darà vita al terzo polo lattiero-caseario in Italia con una posizione di leadership nelle regioni Piemonte, Toscana, Liguria e Veneto.

2ibkb
149 di 195 - 08/10/2016 14:40
GIOLA N° messaggi: 29917 - Iscritto da: 03/9/2014
Centrale del Latte d’Italia, la Consob aggiorna l'azionariato

La Consob ha aggiornato la composizione azionaria della Centrale del Latte d’Italia in seguito all’efficacia della fusione per incorporazione di Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno in Centrale del Latte di Torino.

L’azionista di riferimento Adele Artom è accreditato del 40,933% del capitale, mentre la Regione Toscana detiene il 6,826%. Il Comune di Firenze e il Comune di Pistoia detengono rispettivamente il 12,245% e il 5,262%.

2j821
150 di 195 - 01/1/2017 17:04
GIOLA N° messaggi: 29917 - Iscritto da: 03/9/2014
Quotando: giola - Post #149 - 08/Ott/2016 12:40

Centrale del Latte d’Italia, la Consob aggiorna l'azionariato

La Consob ha aggiornato la composizione azionaria della Centrale del Latte d’Italia in seguito all’efficacia della fusione per incorporazione di Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno in Centrale del Latte di Torino.

L’azionista di riferimento Adele Artom è accreditato del 40,933% del capitale, mentre la Regione Toscana detiene il 6,826%. Il Comune di Firenze e il Comune di Pistoia detengono rispettivamente il 12,245% e il 5,262%.

2j821



2-uyb
151 di 195 - 20/3/2017 12:25
magamago N° messaggi: 2888 - Iscritto da: 24/3/2012
A cinese piacele COLLETTO... ehehehe



tumblr_om5kctbLGD1utw2woo1_500.jpg
152 di 195 - 19/4/2017 20:35
dodome N° messaggi: 727 - Iscritto da: 03/10/2013
secondo voi chi e' che vende le azioni, perche' appena prova a risalire arrivano subito volumi in vendita, e restiamo sempre inchiodati a 2,70/3
153 di 195 - 01/5/2017 09:46
magamago N° messaggi: 2888 - Iscritto da: 24/3/2012
OCIO KE FALE TILALEEEE…
TOTTOVOLTEEEE… eheheheh





tumblr_op95jidoFO1qzx53bo1_400.gif
154 di 195 - 01/5/2017 11:48
GIOLA N° messaggi: 29917 - Iscritto da: 03/9/2014
Centrale del Latte d’Italia, ok dei soci al bilancio 2016


L’assemblea dei soci della Centrale del Latte d’Italia ha approvato il bilancio dell’esercizio 2016, chiuso con un utile netto civilistico di 12,78 milioni di euro che sarà interamente destinato a riserva legale e a riserva straordinaria indisponibile da business combination.

Inoltre, l’assemblea ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio del 2019.
3uv2r
155 di 195 - 15/5/2017 19:26
leo115 N° messaggi: 2539 - Iscritto da: 23/10/2014
è lei o non è lei?!
tumblr_ly9wabarvA1r6im95o1_r1_500.jpg
156 di 195 - 16/5/2017 10:58
dodome N° messaggi: 727 - Iscritto da: 03/10/2013
Quotando: leo115 - Post #155 - 15/Mag/2017 17:26è lei o non è lei?!tumblr_ly9wabarvA1r6im95o1_r1_500.jpg

per essere veramente Lei ha ancora molta strada da percorrere, ma interessante questa news, qualcuno ne sa' qualcosa sugli sviluppi
http://www.alessandrianews.it/economia/latte-suspense-attesa-soldi-145046.html
157 di 195 - 18/5/2017 13:57
leo115 N° messaggi: 2539 - Iscritto da: 23/10/2014
Ocio alla centrale!
158 di 195 - 18/5/2017 15:47
dodome N° messaggi: 727 - Iscritto da: 03/10/2013
Quotando: leo115 - Post #157 - 18/Mag/2017 11:57Ocio alla centrale!


io e' da un po' che la tengo d'ocio ed in portafoglio, ma appena prova ad alzare la testa gli rrivano valnghe di volumi in vendita, ma vedo che nell'area 2,70 /2,80 vengono assorbiti bene
159 di 195 - 31/5/2017 08:14
leo115 N° messaggi: 2539 - Iscritto da: 23/10/2014
Compressione di volatilità importante, se dovesse esplodere verso il basso si compra ancora in area 2 euro
160 di 195 - 15/6/2017 06:44
leo115 N° messaggi: 2539 - Iscritto da: 23/10/2014
Vediamo se è la volta buona!!
195 Commenti
 ...   8  
Titoli Discussi
BIT:CLI 2.78 0.0%
Central Del Latte Di Torino
Central Del Latte Di Torino
Central Del Latte Di Torino
Indici Internazionali
Australia -1.8%
Brazil 1.5%
Canada 0.5%
France 0.9%
Germany 1.3%
Greece 1.3%
Holland 1.4%
Italy 0.9%
Portugal 1.1%
US (DowJones) 0.4%
US (NASDAQ) 2.0%
United Kingdom 0.8%
Rialzo (%)
BIT:1SNAP 13.45 30.9%
BIT:WALFO 0.03 29.5%
BIT:WIVN26 0.11 29.4%
BIT:WOSA25 0.65 28.4%
BIT:WIDNTT 0.09 18.7%
BIT:WTWL24 0.53 15.2%
BIT:WFTC24 0.03 13.7%
BIT:1TEF 4.23 13.7%
BIT:WPAL26 0.32 12.8%
BIT:WMAPS 0.40 12.6%

Accedendo ai servizi offerti da ADVFN, ne si accettano le condizioni generali Termini & Condizioni

ADVFN Network