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MODERATO FrancoCecchino (Utente disabilitato) N° messaggi: 13603 - Iscritto da: 13/3/2020
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1561 di 1776 - 29/4/2023 19:47
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

SPI:SP500 - 29 Apr 2023 19:44

Lo Spoor500 potrebbe ritestare area 4.300 prima della correzione estivasmoking🥸

1562 di 1776 - Modificato il 01/5/2023 16:06
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto energia, che riporta una flessione di -1,19%.
Tra i protagonisti del Dow Jones, Intel (+4,02%), Walt Disney (+2,57%), Home Depot (+2,25%) e Caterpillar (+2,09%).

Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Charter Communications (+7,57%), Intel (+4,02%), Warner Bros Discovery (+3,97%) e Micron Technology (+3,97%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su CrowdStrike Holdings, che ottiene -4,76%.

Sensibili perdite per T-Mobile US, in calo del 4,03%.

In apnea Datadog, che arretra del 4,03%.

Tonfo di Amazon, che mostra una caduta del 3,98%.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:

Lunedì 01/05/2023
15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 50,4 punti; preced. 49,2 punti)
16:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 46,7 punti; preced. 46,3 punti)

Martedì 02/05/2023
16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 1,3%; preced. -0,7%)

Mercoledì 03/05/2023
14:15 USA: Occupati ADP (atteso 143K unità; preced. 145K unità)
15:45 USA: PMI composito (atteso 53,5 punti; preced. 52,3 punti).
1563 di 1776 - 01/5/2023 20:43
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

L' AMERICA E' STANCAبلایی که کار کردن در شیفت شب بر سر زنان می آورد

1564 di 1776 - 02/5/2023 15:45
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

smoking🥸

1565 di 1776 - 02/5/2023 16:18
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Mi sa che adesso che ho fatto uscire la storia del Debito USA ...

La Mano Grossa ne approfitta per un mezzo crollo salutare...Ciaohand

1566 di 1776 - 02/5/2023 20:45
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Niente paura, pericolo Default rientrato!

Oggi l'America ha fatto una correzioncina salutarina ma già da domani sarà pronta alla ripartita o ripartenza che dir di voglia!

Per quanto riguarda riguarda al Debito Pubblico Monstre Americano, ha dichiarato Babbeo Biden, che non c'è problema alcuno!!

Sarà sufficiente alzare il Tetto per la 100° volta dal 1776 (anno di fondazione USA) e portarlo da 32.000Miliardi a 100.000Miliardi di dollari!!!


1567 di 1776 - 02/5/2023 20:58
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Wall Street | Borse Usa in forte perdita prima della Fed. Pioggia di vendite sulle banche. Petrolio giù

di Luca Carrello

Le banche locali Usa soffrono in attesa della nuova possibile stretta della Fed. Si teme che l’acquisizione di First Republic da parte di JPMorgan non riesca ad arrestare la crisi del sistema bancario. Crolla anche il petrolio, mentre il dollaro torna a perdere sull’euro | Google, lascia il padrino dell’AI Geoffrey Hinton: “L’intelligenza artificiale può essere pericolosa” | First Republic Bank si salva, la rileverà Jp Morgan

Le borse Usa proseguono la seduta in rosso. Alle 19:00 il il Dow Jones perde l’1,3%, l’S&P 500 l’1,4% e il Nasdaq l’1,1%. Sono tre i fattori che pesano su Wall Street. Il primo è la riunione del 3 maggio della Fed, che dovrebbe aumentare i tassi d’interesse di altri 25 punti base. I mercati temono che il nuovo rialzo possa colpire il sistema bancario americano (secondo fattore), indebolito dal fallimento di Svb e dalla crisi di First Republic. La banca locale è stata acquisita da JPMorgan e dopo il delisting (avviato il 2 maggio) sarà sostituita sull’S&P 500 da Axon Enterprise, azienda americana attiva nella produzione e distribuzione di pistole Taser.

L’intervento di JPMorgan, però, non è bastato a rassicurare gli investitori. Così si è scatenata una pioggia di vendite sulle banche, con il Dow Jones U.S. Select Regional Banks Index (l’indice degli istituti di credito locali Usa) che cede oltre il 6%. Ma soffrono anche le grandi banche americane, i cui titoli perdono tra il 2 e il 4%. Solo JPMorgan si ferma al -1,5%. Ai timori di una nuova stretta della Fed e alla paura sulla tenuta del sistema bancario si aggiunge il crollo del petrolio (terzo fattore). Il Brent perde il 4,6% e il Wti il 4,8%.

1568 di 1776 - 02/5/2023 20:58
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020
Il calo del greggio è indizio di una possibile recessione, provocata dalla repentina stretta dei tassi (la forchetta è ora tra il 4,75% e il 5%) decisa dal presidente della Fed Jerome Powell. I primi effetti sono già visibili: nel primo trimestre il pil Usa si è fermato al +1,1%, dato sotto le attese (+2%). Anche il dollaro dà segnali di sofferenza. Dopo aver guadagnato sull’euro nel primo pomeriggio, alle 19:00 la moneta unica segna un +0,2% sul biglietto verde. Infine, va segnalato il movimento dei titoli di Stato Usa, con il rendimento del Treasury decennale che scende al 3,441% (-0,133%).
1569 di 1776 - 02/5/2023 21:29
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Wall Street | Borse Usa in recuperoheavy_check_marksmoking🥸🛒

1570 di 1776 - 04/5/2023 15:35
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Cala il deficit commerciale americano. Nel mese di marzo, la bilancia commerciale ha mostrato un disavanzo di 64,2 miliardi di dollari, in calo rispetto al passivo di 70,6 miliardi di dollari di febbraio (dato rivisto da -70,5 miliardi).

Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio americano, risulta peggiore delle stime degli analisti, che erano per un disavanzo in calo fino a -63,3 miliardi di dollari.

Le esportazioni sono salite a 256,2 miliardi mentre le importazioni sono calate a 320,4 miliardi di dollari.

1571 di 1776 - 04/5/2023 22:10
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Wall Street | Le banche locali mandano le borse Usa in rosso. Affondano PacWest e Western Alliance

di Luca Carrello

Pacwest dopo First Republic e Svb, la trimestrale deludente di Paramount, Shell batte le attese su profitti e ricavi, salta la fusione tra First Horizon e Td Bank, il balzo di Shopify: cinque titoli da tenere sotto controllo | Il VIDEO Fed all’ultimo rialzo? Parla il re dei bond | La Fed alza i tassi di 25 punti base e segnala una possibile pausa | Perché il governo americano è a rischio default già a giugno. Cosa può fare la Fed | PacWest crolla nel pre-market, Wall Street teme il default | Ecco come la Casa Bianca vuole regolamentare l’intelligenza artificiale. Il documento | Come sono messe le banche regionali americane più grandi di First Republic

Wall Street resta sotto la parità appesantita dal crollo delle borse locali Usa. Alle 19:00 il Dow Jones cede l’1% e l’S&P 500 lo 0,5%. Tiene botta il Nasdaq che perde lo 0,2%. Sulle borse Usa incide il calo di fiducia negli istituti di credito regionali. Lo dimostra il Dow Jones U.S. Select Regional Banks Index, l’indice delle banche locali, che segna il -5%. La peggiore è sempre PacWest, che sulla scia delle indiscrezioni sulla ricerca di un possibile acquirente cede il 44%.

Gli analisti sono scettici sulla banca di Beverly Hills. «Le rassicurazioni che ha fornito non riporteranno la fiducia sul mercato», commenta Tim Waterer, chief market analist di Kcm Trade. «Nonostante i migliori sforzi di Jerome Powell per calmare gli investitori, non c’è nulla che suggerisca che la crisi del settore bancario sia finita». Del resto PacWest non è la sola in profondo rosso: il titolo Western Alliance cede il 30% e quello First Horizon il 33%. Più in generale, anche i colossi bancari di Wall Street perdono tra il 2 e il 3%.

1572 di 1776 - 05/5/2023 14:42
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Focus sulle vendite al dettaglio dell’Italia e dell’Eurozona e sui non farm payroll ad aprile negli Stati Uniti

L’euro sale nei confronti del dollaro dello 0,31% a 1,1041 in attesa di una raffica di dati macro. Già pubblicato il Pmi Caixin: l'attività del settore servizi cinese ad aprile si è mantenuta per il quarto mese consecutivo sopra quota 50 (56,4 da 57,8 di marzo) che separa la crescita dalla contrazione. Alle 8 gli ordini all'industria a marzo della Germania (precedente: +4,8% mese su mese; consenso: -2% mese su mese), alle 08:45 la produzione industriale a marzo della Francia (precedente: +1,2% mese su mese; consenso: -0,3% mese su mese); alle 9 la produzione industriale a marzo della Spagna (precedente: -0,4% anno su anno); alle 10 le vendite al dettaglio a marzo dell’Italia (precedente: +5,8% anno su anno); alle 11 le vendite al dettaglio a marzo dell’Eurozona (precedente: -0,8% mese su mese; consenso: +0,1% mese su mese); alle 14:30 i non farm payroll ad aprile negli Stati Uniti (precedente: 236.000 unità; consenso: 181.000 unità); i salari orari ad aprile (precedente: +0,3% mese su mese; consenso: +0,3% mese su mese); il tasso di disoccupazione ad aprile (precedente: +3,5% mese su mese; consenso: +3,6% mese su mese).

1573 di 1776 - 05/5/2023 18:46
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Di solito Wall Street fa sempre un Top in maggio...per poi scorreggiare in giugnosmoking🥸

1574 di 1776 - 09/5/2023 13:06
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Tetto al debito Usa, cosa accade se gli Stati Uniti vanno in default secondo Campanella (Unicredit)

di Francesca Gerosa

Il costo per assicurarsi contro il rischio di un default sovrano degli Stati Uniti è salito ai massimi dal 2011 (71) ed è poco sotto quello della Cina (75,3). Yellen teme una catastrofe economica se non si raggiunge un accordo sul tetto del debito entro il 1° giugno, un’impresa non facile per Biden. Edoardo Campanella analizza i possibili scenari nel caso in cui non lo si raggiungesse e le conseguenze su mercati, dollaro e Treasury Usa | Usa, l’allarme di Yellen: tetto al debito: a giugno rischiamo di finire i soldi | Tognoli (Cfo): il governo Usa è a rischio default a giugno. Il ruolo della Fed | Yellen: il default sul debito Usa sarebbe catastrofico

La segretaria al Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen, non ha usato mezzi termini: il mancato intervento del Congresso Usa sul tetto del debito potrebbe scatenare una "crisi costituzionale", causando "una catastrofe economica e finanziaria", con conseguenze sui mercati finanziari e sui tassi di interesse. Yellen: il default è catastrofico per gli...

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1575 di 1776 - 09/5/2023 13:09
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Fed, la crisi bancaria resta la principale preoccupazione per la stabilità finanziaria

Fed, la crisi bancaria resta la principale preoccupazione per la stabilità finanziaria

di Rossella Savojardo

Inflazione persistente, politica monetaria più restrittiva, immobili commerciali e tensioni geopolitiche sono gli altri punti critici per l’economia statunitense

L’inflazione persistente, la politica monetaria più restrittiva, lo stress del settore bancario, la situazione degli immobili commerciali e residenziali, e le tensioni geopolitiche. Sono queste le...

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1576 di 1776 - 09/5/2023 22:27
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020
La diretta da Wall Street | Borse Usa in rosso. Williams (Fed): non abbiamo ancora finito di aumentare i tassi, Nasdaq -0,6%NEW YORK USA STATI UNITI D’AMERICA WALL STREET NEW YORK STOCK EXCHANGE
MERCATI AZIONARI

La diretta da Wall Street | Borse Usa in rosso. Williams (Fed): non abbiamo ancora finito di aumentare i tassi, Nasdaq -0,6%

di Luca Carrello

Grande attesa per i dati di domani sull’inflazione. Il bond di Apple rende quasi il 5% | VIDEO - Stifel: entro fine anno l'economia Usa rallenterà | Le banche regionali Usa crollate anche per scarsa governance: nei comitati rischi esperti di vino e parenti dei ceo | Fed, la crisi bancaria resta la principale preoccupazione per la stabilità finanziaria | Tetto al debito Usa, cosa accade se gli Stati Uniti vanno in default secondo Campanella (Unicredit) | Usa, il caos delle banche regionali e l'errore di Powell sull’inflazione transitoria

La banca centrale statunitense non esclude un ulteriore rialzo dei tassi nella prossima riunione in calendario il prossimo 13 e 14 giugno. Lo ha dichiarato il presidente della Fed di New York John Williams. «Non abbiamo detto che abbiamo finito di aumentare i tassi», ha spiegato Williams.
«Non abbiamo deciso cosa faremo nelle prossime riunioni, l'evoluzione dell'economia influenzerà ovviamente le nostre decisioni», ha aggiunto l'esponente della Fed parlando all'Economic Club di New York.
La banca centrale statunitense ha aumentato i tassi di un quarto di punto, al 5%-5,25%, la scorsa settimana al termine dell'ultima riunione.
Williams ritiene inoltre che la Fed debba «mantenere una politica restrittiva per un po' di tempo per assicurarsi di ridurre davvero l'inflazione» al target del 2%. «Quindi non vedo motivo per tagliare i tassi quest'anno», ha avvertito.
Aspettando i fondamentali dati sull’inflazione di domani, Wall Street ha chiuso con il Dow Jones in calo dello 0,2%, lo S&P500 dello 0,5%, il Nasdaq dello 0,6%. L’indice S&P delle banche ragionali ha chiuso in calo dello 0,5%.

1577 di 1776 - 10/5/2023 22:14
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

La diretta da Wall Street | Borse Usa in rosso. Williams (Fed): non abbiamo ancora finito di aumentare i tassi, Nasdaq -0,6%WALL STREET NON CI MOLLA AFFATTO

1578 di 1776 - 11/5/2023 09:11
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020

Il debito Usa è il nuovo cigno nero?smoking🥸

Inflazione a parte, la nuova minaccia imminente per i mercati è rappresentata da una potenziale crisi del debito statunitense che finanzia scuola, sanità e spese militari. «Forse per questo Wall Street, nonostante il positivo dato sull’inflazione, ha chiuso sulla parità. La crisi si potrebbe intensificare durante i mesi estivi, poiché gli Stati Uniti probabilmente supereranno il tetto del debito di 31.400 miliardi di dollari, il che richiede una soluzione legislativa», spiega Barini. Nella storia recente si sono verificate tre crisi del tetto del debito negli Stati Uniti: nel 1995, nel 2011 e nel 2013. Di queste, quella del 2011 è la più simile a quella odierna: «un’economia che si sta riprendendo da una crisi che ha comportato massicci stimoli e un panorama politico analogo. Per ora prevale ottimismo su una conclusione positiva dei negoziati tra Democratici e Repubblicani, sebbene si osservino divergenze sulle tempistiche, con attese per lo più concentrate tra luglio e settembre. Lo scenario base è che il Congresso possa approvare una proroga fino al 30 settembre, con la conclusione dell’anno fiscale. Un elemento di incertezza che potrebbe, quindi, condizionare i mercati sino alla fine dell’estate», conclude Barini.

1579 di 1776 - 11/5/2023 11:38
Gianni Barba N° messaggi: 33391 - Iscritto da: 26/4/2020
La prossima riunione della Fed è tra un mese e i mercati stanno scontando una probabilità dell'87% che non alzi i tassi. «Ci sono tuttavia ancora segnali contrastanti e di allarme per l'economia. In prima battuta, il dato dolente sta nell'inflazione core che, sebbene in linea con le stime degli analisti, è aumentata in aprile del 5,5% su base annua», spiega Tognoli. «E questo ovviamente non piace alla Fed. Così come non piace alla Fed la crescita del 7,7% dei prezzi medi dei prodotti alimentari, nonostante l’ottavo mese di crescita più lenta. Aziende alimentari come PepsiCo, Nestlé e Unilever hanno affermato nei loro rapporti sugli utili più recenti di aver continuato ad aumentare i prezzi. Non dimentichiamo che l'obiettivo dichiarato della Fed di riportare l'economia a un tasso di inflazione del 2%, appare ancora lontano e, come abbiamo più volte messo in luce, il vero scoglio sarà proprio l’ultimo miglio. Questo significa che probabilmente ci vorranno ancora molti mesi prima che la banca centrale raggiunga tale obiettivo». I futures di Wall Street salgono (+0,10% quello sul Dow Jones e +0,21% quello sull’S&P500).
MODERATO FrancoCecchino (Utente disabilitato) N° messaggi: 13603 - Iscritto da: 13/3/2020
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