Caligola
N° messaggi: 27329 -
Iscritto da: 01/11/2006
Grafico Intraday: Igeamed Spa
Grafico Storico: Igeamed Spa
Ho letto che Ennio Doris , presidente di Mediolanum ha comprato questo mese 393 mila azioni della società a un prezzo medio di 6.13 euro . Evidentemente si aspetta buoni risultati dalla sua società di cui conoscerà bene i conti . Sarà il caso di comprarne un pò ?
xke' deve scendere tutto......ma nun so ki l'abbia detto....
ma spero tanto tanto tanto, ke putin gli mandi 2-3-4 bombe nucleari a quell'antipatica ucraina rompicoglioni.....
ma dvono fare santo pure ennio doris????? pobacco.....
222 di 310-28/4/2014 10:060
2nove
N° messaggi: 10625 -
Iscritto da: 12/9/2011
attendiamo che non puo' deludere..
223 di 310-30/4/2014 04:350
2nove
N° messaggi: 10625 -
Iscritto da: 12/9/2011
Doris..
vieni su
a prendere un caffè.
224 di 310-02/5/2014 17:480
2nove
N° messaggi: 10625 -
Iscritto da: 12/9/2011
e sul finale
225 di 310-06/6/2014 20:120
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
e' elaborata???
226 di 310-22/7/2014 23:000
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
forza putin ....tiraci qualke bomba nucleare....
227 di 310-13/8/2014 14:040
lynce8484
N° messaggi: 1033 -
Iscritto da: 08/9/2013
Perché non va su??, eppure i conti sono a posto
228 di 310-29/10/2014 14:180
sonlucky
N° messaggi: 112 -
Iscritto da: 17/6/2014
Nessuno su questo titolo? Nel breve ( 1 mese ) che prospettive ci sono?
229 di 310-17/11/2014 10:560
GIOLA
N° messaggi: 30090 -
Iscritto da: 03/9/2014
Mediolanum cede l'1% a 5,29 euro.
La Repubblica torna sul concordato fiscale che coinvolge Mediolanum e le autorità fiscali di Italia e Irlanda.
A fronte di richieste per 344 milioni di euro, Mediolanum ha accantonato 53 milioni e si attende ora la definizione dell'arbitrato tra Italia e Irlanda sulla vicenda.
In realtà non sono emerse novità di rilievo dall'articolo. Mediolanum ritiene di avere accantonato quanto dovuto e la definizione della vicenda dovrebbe avvenire nei prossimi mesi.
230 di 310-26/11/2014 12:000
GIOLA
N° messaggi: 30090 -
Iscritto da: 03/9/2014
Banca Akros ha riavviato la copertura di Mediolanum con rating accumulate e target price di 6,5 euro per azione. A detta degli analisti, la valutazione, la politica di dividendi e "l'eta' dell'oro" delle societa' italiane attive nell'ambito del risparmio gestito sono i principali catalizzatori. L'appeal potrebbe anche essere sostenuto dall'eventuale speculazione in caso di M&A nel settore nel 2015. Mediolanum, concludono gli esperti, appare interessante se valutato rispetto ai peer in termini di multipli P/e e P/Book Value. Mediolanum +0,82% a 5,56 euro.
231 di 310-05/12/2014 14:190
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
mario ha dopato i conti...
232 di 310-10/12/2014 12:100
GIOLA
N° messaggi: 30090 -
Iscritto da: 03/9/2014
Mediolanum ha chiuso il mese di novembre con una raccolta netta positiva per 153 milioni, da inizio anno siamo a 3,5 miliardi, in rialzo del 26% rispetto allo stesso periodo del 2013.
La raccolta netta in Fondi comuni è pari a 341 milioni, di cui 217 milioni attraverso MyLife, la polizza finanziario-assicurativa di tipo unit linked.
La raccolta netta totale da inizio anno è di 4,208 miliardi, superiore del 7% al record del periodo corrispondente del 2013. La raccolta è leggermente inferiore alle nostre attese, anche se di buona qualità in termini di redditività, in quanto sostenuta da fondi e unit linked.
Investimenti. Mediolanum ha deciso qualche mese fa che è arrivato il momento di investire nella crescita organica: è in corso da inizio anno una campagna di promozione e marketing da 100 milioni di euro, una spesa che avrà effetti depressivi sull'utile, ma solo nel breve medio termine.
Tasse. Tra Irlanda e e Italia è in corso un arbitrato sul regime fiscale da applicare alle società italiane che hanno attività in Irlanda: il verdetto dovrebbe arrivare nei prossimi mesi. Mediolanum ha accantonato 53 milioni di euro nel 2013 a fronte di accertamenti per circa 350 milioni. E' difficile ipotizzare eventuali impatti, al momento non abbiamo considerato ulteriori accantonamenti.
Ricordiamo che le richieste dell'Agenzia delle Entrate sono relative agli anni 2005, 2006 e 2007. Il Fisco contesta le politiche di ripartizione degli introiti tra Mediolanum International Funds (Irlanda) e Banca Mediolanum (Italia). Secondo l'Agenzia delle Entrate, il gruppo dovrebbe pagare maggiori imposte per 195 milioni di euro, più una sanzione di 147 milioni di euro. Le richieste dell'Agenzia sono basate su calcoli di retrocessione delle commissioni, da Mediolanum Irlanda a Banca Mediolanum, nettamente superiori al 50% attualmente praticato.
Assetti proprietari. Ennio Doris ha ribadito di recente di essere interessato a rilevare una quota del 3-5% di Mediolanum, portando la sua quota al 45%, dopo che la Banca d'Italia ha imposto al secondo azionista, Fininvest, di vendere la quota di azioni che eccede il 9,9% (circa il 20% del capitale), perché Silvio Berlusconi ha perso i requisiti di onorabilità. Doris ha auspicato che Fininvest possa vendere la rimanente parte delle azioni ai figli di Silvio Berlusconi.
Target price e raccomandazione. I dati sulla raccolta di novembre diffusi dalle società del risparmio gestito ci spingono a pensare che il trend positivo in atto da un paio di anni andrà avanti, ci aspettiamo inoltre un miglioramento del mix dei prodotti collocati presso la clientela. Lo scenario di mercato è favorevole, i tassi bassi spingono i risparmiatori verso le società di consulenza specializzate, preferite alle banche
La raccomandazione è INTERESSANTE con target price a 7,20 euro. (WEBSIM)
Nella tabella i dati storici (A) e previsionali (E) del periodo 2012 - 2016:
233 di 310-10/12/2014 12:490
GIOLA
N° messaggi: 30090 -
Iscritto da: 03/9/2014
Equita Sim conferma il rating buy Mediolanum, con un target price di 6,2 euro, nonostante una "raccolta di novembre sotto le attese. Pesano le scadenze fiscali", sentenziano gli esperti. Mediolanum +0,76% a 5,31 euro.
234 di 310-08/1/2015 12:120
GIOLA
N° messaggi: 30090 -
Iscritto da: 03/9/2014
Mediolanum guadagna l'1,5% a 5,21 euro.
Silvio Berlusconi ha dato mandato ai suoi legali per appellarsi al Capo dello Stato contro la recente decisione presa dalla Banca d'Italia di imporre la discesa di Fininvest al 9,9% del capitale di Mediolanum.
Fininvest attualmente detiene il 30,1% del capitale.
Il provvedimento di Banca d'Italia è motivato dalla perdita dei "requisiti di onorabilità" da parte di Silvio Berlusconi che è il principale azionista della holding Fininvest con il 61%.
Banca d'Italia avrebbe inoltre rigettato il piano di conferimento della quota Fininvest ai figli di Berlusconi.
Oggi è previsto un CdA di Fininvest che dovrebbe approvare il conferimento della quota ad un trust per la successiva cessione entro 30 mesi dal conferimento.
La famiglia Doris (socio di maggioranza con il 40,2%) aveva espresso interesse ad acquistare parte della quota per circa il 3-5%.
235 di 310-08/1/2015 12:380
GIOLA
N° messaggi: 30090 -
Iscritto da: 03/9/2014
I giudizi degli analisti sul titolo Mediolanum (che alle ore 9:40 tratta a 5,19 euro segnando un rialzo dell'1,07%) continuano a essere positivi, ma gli esperti si dividono nel valutare l'impatto che avrà sul titolo la notizia che Silvio Berlusconi abbia impugnato l'ordine di Banca d'Italia di portare la quota di Fininvest al 9,9% di Mediolanum , dal 30,1% attuale.
Sottolineano gli analisti di Equita, che assegna un Buy al titolo e un target price a 6,2 euro: " A sorpresa Berlusconi ha deciso di impugnare il provvedimento di Bankitalia che obbligava Fininvest a cedere la quota. Riteniamo che, dal punto di vista del titolo, l'allungamento dei tempi prima che sia trovata una soluzione sia negativo".
Non sono invece preoccupati gli analisti di Banca Akros, che danno un giudizio accumulate e un prezzo obiettivo a 6,5 euro. Dicono gli esperti: "La scelta di fare ricorso sembra un modo per prendere tempo e per preparare l'ingresso di nuovi azionisti. Ennio Doris ha confermato che potrebbe considerare l'idea di acquistare una parte delle azioni (al massimo il 5%) vendute da Fininvest. Oggi la famiglia Doris detiene circa il 40%. Nonostante questa sitiazione non crediamo che ci saranno problemi di governance per la società".
Secondo un'altra sim milanese: "La decisione di Silvio Berlusconi è inattesa. L'iniziativa legale potrebbe allungare i tempi della cessione, ma aumenta anche l'incertezza sull'esito della vicenda. L'ipotesi del conferimento a un trust, con successiva cessione della quota, rimane la più probabile, visto che l'impugnazione del provvedimento ha scarse possibilità di successo". L'analista ricorda che nel breve aumenta l'incertezza sulla vicenda anche se Doris aveva indicato che non si aspettava un collocamento della quota sul mercato, viste le manifestazione di interesse già pervenute.
Conclude l'analista: "Le nostre aspettative attuali non includono un rischio di arrivo di carta sul mercato. Confermiamo la raccomandazione outperform con target price a 7,20 euro". Per Banca Imi il giudizio è add e il target price è fissato a 6,95 euro.
236 di 310-09/1/2015 09:480
GIOLA
N° messaggi: 30090 -
Iscritto da: 03/9/2014
Fininvest ha deliberato la costituzione del trust che dovrà gestire, in maniera indipendente, una quota di circa il 20% del capitale di Mediolanum.
La holding ha chiesto a Banca d'Italia una proroga dei
tempi di cessione (i.e. 30 mesi dalla costituzione del trust) in attesa dell'esito del ricorso presentato dal socio Silvio Berlusconi.
Il ricorso si basa sul fatto che l'inclusione di Mediolanum tra i conglomerati bancari è avvenuta successivamente alla perdita dei requisiti di onorabilità da parte di Berlusconi.
La soluzione del trust e la successiva cessione sembrano la via d'usicta più probabile.
Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE con target price a 7,20 euro. (WEBSIM)
237 di 310-09/1/2015 11:140
GIOLA
N° messaggi: 30090 -
Iscritto da: 03/9/2014
Il presidente dell'Abi Antonio Patuelli torna a chiedere un quadro normativo unico europeo per gli istituti di credito che accompagni l'Unione bancaria e sottolinea urgenti riflessioni sulle soglie patrimoniali minime richieste.
In un intervento su Il Sole 24 ore, nel giorno in cui vengono svelate nuove richieste di capitale minimo dalla Bce per le banche vigilata e quindi anche per le italiane, Patuelli dice che "occorrono certezza del diritto e parametri chiari innanzitutto sulle soglie patrimoniali".
Questo è importante, spiega il presidente dell'Abi che da tempo chiede un Testo Unico Bancario Europeo.
"Vi è la necessità di una valutazione complessiva di tutte le norme europee finora emanate e che impattano sull'Unione Bancaria. Insomma, vi è la necessità di una nuova codificazione, una specie di Basilea 4", scrive Patuelli.
Questa nuova codificazione delle regole serve ad evitare "innanzitutto sui mercati, incertezze in proposito ed i connessi rischi non solo per le banche, ma anche per l'erogazione di nuovi prestiti ad imprese e famiglie".
238 di 310-12/1/2015 09:530
GIOLA
N° messaggi: 30090 -
Iscritto da: 03/9/2014
Banca d'Italia avrebbe rigettato la richiesta di Fininvest di prorogare la tempistica di creazione del trust che avrà in gestione il 20% di Mediolanum per una futura cessione entro 30 mesi.
La decisione di Banca d'Italia era attesa e conferma come il regolatore resti determinato sulla decisione di vedere la partecipazione di Fininvest calare dall'attuale 30,1% al 9,9%.
Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE con target price a 7,20 euro. (WEBIM)
239 di 310-12/1/2015 12:290
sonlucky
N° messaggi: 112 -
Iscritto da: 17/6/2014
Qui si invecchia prima di raggiungere i 6 euro, figuriamoci i 7,2. Io la vedo molto, troppo debole.. Spero di sbagliarmi
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