Ciao ragazzi state a vedere che il superguru ci indovina ! Volete vedere che il titolo scendera' a 0,80 in tempi brevi!!! Sarebbe pazzesco inconcepibile pensare come il mercato abbia penalizzato una societa' lider mondiale nel suo settore . Staremo a vedere se poi a molla tornera' a salire in tempi ragionevolmente brevi. Auguri.
522 di 622-18/9/2015 13:280
studiofrasson
N° messaggi: 1523 -
Iscritto da: 04/6/2013
Io entro prepotentemente prima della trimestrale.....appena arriva a 0.8.......obiettivo di Gain di 50000! Chiaro?....se mi va male ho 50000 pezzi a 0.8....in ogni caso ne uscirò con rischio calcolato
523 di 622-18/9/2015 13:500
flexmarco
N° messaggi: 881 -
Iscritto da: 18/10/2012
Se scende a 0,8 anche io entrero' su Trevi, vendendo altro!
524 di 622-18/9/2015 14:400
manodipietra
N° messaggi: 112 -
Iscritto da: 16/5/2013
Concordo con tutti e due..studio tu che sei uno specialista di Trevi, volevo sapere se in base allo storico il livello ultimo è 0,80 spaccato o altro..grazie..ragazzi occhio a safe bag..:)
525 di 622-Modificato il 18/9/2015 18:110
ezio 20
N° messaggi: 861 -
Iscritto da: 13/10/2011
a 0,80 ! sperate ma fate i conti senza l'oste non andra' sotto 1 cmq auguri io le ho a 1,185 !
526 di 622-18/9/2015 19:200
ezio 20
N° messaggi: 861 -
Iscritto da: 13/10/2011
a 0,80 ! sperate ma fate i conti senza l'oste non andra' sotto 1 cmq auguri io le ho a 1,185 !
morgan oggi ha ridotto la posizione corta dal 1,71 al 0,97 ! iniziano in sordina ! e mo' ... aspettatele basse !
527 di 622-18/9/2015 23:060
manodipietra
N° messaggi: 112 -
Iscritto da: 16/5/2013
a 0,80 ! sperate ma fate i conti senza l'oste non andra' sotto 1 cmq auguri io le ho a 1,185 !
morgan oggi ha ridotto la posizione corta dal 1,71 al 0,97 ! iniziano in sordina ! e mo' ... aspettatele basse !
Uhm..bene buona notizia sicuramente!
528 di 622-21/9/2015 11:500
studiofrasson
N° messaggi: 1523 -
Iscritto da: 04/6/2013
Aspettare....
529 di 622-21/9/2015 11:540
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
TREVI -0,93% a 1,068 € ORE 11:54
530 di 622-21/9/2015 15:170
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
TREVI - ULTIMI DATI DEL BUSINESS
Trevi ha presentato il primo semestre 2015 con ricavi in incremento a 601,1 milioni (+7,7% a/a) grazie alla forte crescita registrata dalla divisione core (+19,2% a/a). I risultati operativi cosi' come la redditivita' del gruppo pero' subiscono gli extra-costi della commessa Drillmec, quantificabili a livello di Ebit in circa 100 milioni, costringendo cosi' il management a rivedere la guidance del risultato operativo 2015 da 70 a -30/40 milioni. Commessa a parte, lo scenario di mercato e' molto diversificato per i due business del gruppo. La divisione core, composta da Trevi (fondazioni speciali) e Soilmec, sta beneficiando di una forte domanda di infrastrutture in Medio Oriente e Usa (trasporti, metropolitane, ponti, acquedotti e dighe), con un portafoglio ordini che ha raggiunto la cifra record di 650 milioni (+15,2% a/a). La divisione oil&gas, commessa Drillmec a parte, risente sia a livello di ricavi che di redditivita' del forte calo delle quotazioni del greggio e del conseguente pesante ridimensionamento degli investimenti delle oil company. Entrambe le divisioni pero', se pur in modo differente, evidenziano problemi in termini di redditivita' . La divisione oil&gas subisce principalmente gli extra-costi registrati da Drillmec per la commessa del Golfo, mentre la divisione fondazioni speciali vede flettere i margini a causa di alcune commesse in Medio Oriente e Sud America in quanto non stanno generando la profittabilita' attesa e hanno richiesto accantonamenti prudenziali. L' indebitamento finanziario netto a fine giugno 2015 e' risultato pari a 464,2 milioni, in incremento sul dato al 31 dicembre 2014 di 85 milioni a seguito dell' assorbimento di cassa principalmente dovuto all' impatto degli extra costi sull' Ebit. La situazione patrimoniale rimane comunque solida con un rapporto debt/equity di 0,83 volte.
531 di 622-21/9/2015 15:190
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
TREVI - STORIA DI UNA COMMESSA SFORTUNATA
Approfondiamo quanto successo nello svolgimento della commessa Drillmec che nel secondo trimestre del 2015 ha originato extra-costi rilevati a livello di Ebit per 100 milioni. Questa prevedeva l' implementazione di due impianti off-shore chiamati modulari, cioe' realizzati per non rimanere fissi su una piattaforma petrolifera ma trasportati da una location ad un' altra, smontandoli, trasportandoli e rimontandoli su un' altra piattaforma. E' una tecnologia degli anni ' 70 e Drillmec fu chiamata nel 2012 dall' oil company (gia' cliente del gruppo italiano) e dal drilling contractor per ridisegnare la piattaforma e aumentarne le performance e la capacita' di perforazione. Per il management della societa' questa era un' occasione per entrare in una nicchia di mercato dove i competitors non operano e affacciarsi alla perforazione in mare in un programma continuativo nel Golfo del Messico. Purtroppo problemi riscontrati nel trasporto e in buona parte frutto del mal tempo hanno trasformato una commessa da 170 milioni di dollari in una voragine che ha costretto il management a rivedere la guidance 2015 da 70 a -30/40 milioni.
Il contratto parte nell' agosto 2012 e prevedeva l' implementazione di due impianti off-shore di tipo modulare, quindi da smontare, trasportare e rimontare da una piattaforma all' altra. Drillmec Inc. (sede a Houston) per l' occasione sviluppa un team dedicato agli impianti a mare, un business che solo in poche occasioni il gruppo aveva affrontato, infatti ricordiamo che la societa' e' specializzata in impianti a terra. Il valore totale della commessa e' di 170 milioni di dollari (circa 150 milioni di euro). Drillmec non era attrezzata per costruire modulari e per il trasporto di questi a mare, quindi fu costretta a lavorare con fornitori locali attrezzati. Nel 2013 il cliente chiede importanti modifiche tecniche che rendono la piattaforma molto customizzata e ne allungano i tempi di consegna. Inizialmente la consegna era prevista in 12 mesi, contro i 17 mesi stimati dal management di Drillmec, e il gruppo italiano per rispettare la richiesta del cliente, e stare nei tempi indicati, appalta parte dei lavori a terzi. Il primo impianto viene completato ad agosto 2014 ma la piattaforma a mare dell' oil company non e' ancora pronta per l' installazione della struttura, cosi' il contratto viene esteso fino a marzo 2015. A febbraio-marzo, avuto l' ok da parte dell' oil company, Drillmec e' pronta per il trasporto, ma si verifica un problema con il trasportatore che rifiuta di portare il carico a destinazione visto il peso eccessivo. Drillmec stipula un nuovo contratto con la Mcdermortt, che pero' risulta piu' oneroso visto le maggiori dimensioni delle navi utilizzate e cosi' cominciano ad esplodere i costi. Il management del gruppo di Houston ritiene comunque di poter accorciarne i tempi con mezzi a piu' alta capacita' e stima di poter fare il trasporto in 30-40 giorni invece che in 60, per non incappare in penali con il cliente e ritenendo cosi' di poter salvare parzialmente i margini della commessa. Purtroppo nel periodo maggio-giugno tutte le attivita' a mare si bloccano a causa del cattivo tempo (il 65% dell' inefficienza l' ha generata il tempo avverso). I 30-40 giorni si dilatano a 90. Gli extra-costi dell' operazione salgono quindi a circa 100 milioni di dollari, cosi' suddivisi: 55 milioni per inefficienze (danneggiamento di alcune parti del prodotto), trasporto, clima ed altri danni; 20 milioni per l' annullamento del secondo contratto, da cui il gruppo decide di tirarsi fuori; 20 milioni per sub-appaltatori e change order; 5 milioni di accantonamento per gli extra-costi stimati da giugno fino a oggi. A tutto cio' il Gruppo ha risposto con una serie di azioni quali: l' avviamento di una due-diligence dal punto di vista tecnico, legale e finanziario sulla commessa per verificarne gli errori e discontinuita' d' informazione, nonche' eventuali recuperi verso i fornitori; piano di recupero di alcuni costi dai subappaltatori; ristrutturazione organizzativa nel mese di agosto della Drillmec che ora e' sotto controllo e tutte le decisioni sono in delega alla Capogruppo; attenzione mirata al risk assessment dei processi; inserimento di una figura professionale specifica per aiutare la societa' nella gestione e controllo dei rischi connessi ai progetti oil&gas (Hugh O’Donnell, ex Ceo di Saipem). Ha giocato un ruolo fondamentale l' inesperienza di Drillmec in questo tipo di commesse. A tal proposito il management ha chiarito che proseguira' l' attivita' nell' off-shore legato allo shallow water (acque non profonde), ma non nella perforazione artica e nel deep water (acque profonde) che sono per il momento sospese e riprenderanno nel 2017-19, quando le attivita' off-shore dovrebbero ripartire con forza.
532 di 622-21/9/2015 15:200
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
TREVI- VICINI AL BOTTOM, MA ANCORA BASSA VISIBILITA'
Un anno difficile il 2015 per Trevi, cominciato all' insegna della crisi nera del comparto oil&gas dove la multinazionale fattura oltre il 40% e aggravatasi nel corso del primo semestre con la commessa Drillmec che ha affossato utili operativi e redditivita' . Poca la visibilita' dunque sul 2015, confermata anche dagli analisti che stimano ricavi a 1.276 milioni (+2% a/a), l' Ebitda a 26,7 milioni (-77% a/a) e l' Ebit negativo per 54,8 milioni, quest' ultimo inferiore rispetto alla guidance individuata dal management (-30/40 milioni) per la fine dell' anno. Il gruppo comunque sta avviando un importante lavoro di razionalizzazione dei costi finalizzato al recupero di redditivita' sia nel comparto oil&gas che nel core business delle fondazioni. Da inizio anno il titolo, attualmente in area 1,07 euro per azione, ha perso oltre il 60% sottoperformando l' indice Ftse Italia All Share circa del 78 per cento, scontando il crollo verticale delle quotazioni del greggio e gli effetti degli extra-costi della citata commessa. Se confrontiamo Trevi con i competitors Bauer e Keller notiamo che il minor peso del comparto oil&gas ha permesso ai rispettivi titoli performance migliori in borsa. Anche tramite analisi relativa, Trevi rimane a premio sul 2015 e nel 2016 sconta tassi di crescita sugli utili piu' bassi.
533 di 622-21/9/2015 16:450
studiofrasson
N° messaggi: 1523 -
Iscritto da: 04/6/2013
Tutte cose già note....ma penso ci sia altro....sta crollando troppo...petrolio risale....competitor risalgono....il pw non è l unica notizia brutta...temo un altra brutta notizia a breve...intanto aspetto 1,00 tondo
534 di 622-22/9/2015 11:380
ezio 20
N° messaggi: 861 -
Iscritto da: 13/10/2011
non PUO' PIOVERE PER SEMPRE ! IN AQ A 1,026 ! SE VENGONO INCREMENTO !
535 di 622-22/9/2015 12:140
studiofrasson
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Iscritto da: 04/6/2013
Lanciato ordine da 10000 pezzi a 1 euro
536 di 622-22/9/2015 12:140
studiofrasson
N° messaggi: 1523 -
Iscritto da: 04/6/2013
Oggi pome dovrebbe arrivare a 1...dopo wall Street. ...
537 di 622-22/9/2015 12:150
studiofrasson
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Iscritto da: 04/6/2013
Altri 15000 li ordino a 0.80....
538 di 622-22/9/2015 13:380
reactorleak71
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Iscritto da: 08/8/2014
Se tiene 1,02 può risalire, se no scende sotto 1
539 di 622-22/9/2015 16:300
ezio 20
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Iscritto da: 13/10/2011
non PUO' PIOVERE PER SEMPRE ! IN AQ A 1,026 ! SE VENGONO INCREMENTO !
vedo adesso che son venute ! sperem...
540 di 622-23/9/2015 10:320
ezio 20
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Iscritto da: 13/10/2011