Tesla Motors Company (TSLA)

- Modificato il 15/5/2013 15:02
businessman1 N° messaggi: 594 - Iscritto da: 13/8/2010
Grafico Intraday: Tesla IncGrafico Storico: Tesla Inc
Grafico IntradayGrafico Storico

Astro emergente nella produzione di autoveicoli, Tesla motors company è probabilmente la casa automobilista più innovativa e tocnologicamente avanzate che possiate immaginare, In questo forum vorrei parlarne con voi, scambiare opinioni e pareri, valutando ovviamente anche le possibilità di investimento a medio/lungo termine.





http://www.teslamotors.com/it_IT








Lista Commenti
553 Commenti
 ...    27 
521 di 553 - 13/10/2018 09:35
zxcaste N° messaggi: 995 - Iscritto da: 08/9/2015


Dopo il passo indietro di Elon Musk, che si è impegnato a dimettersi entro 45 giorni da presidente patteggiando con le autorità di Borsa americane una multa da 40 milioni di dollari, tutti si chiedono chi gli succederà alla guida di Tesla; o addirittura se il terremoto al vertice e il conseguente crollo del titolo in Borsa (-13,9% in due sedute) aprirà la strada a una nuova proprietà.

I colossi sono già in agguato?
Così la bomba esplosa venerdì scorso quando la Sec (Consob americana) ha messo sotto accusa Musk per turbativa e false comunicazioni al mercato potrebbe essere soltanto l’antipasto di uno dei più clamorosi “affaire” della storia finanziaria americana e mondiale. Si parla infatti di grandi manovre dietro le quinte, con colossi come Volkswagen, Mercedes, Ford, Hyundai (e perfino i cinesi della Geely) in agguato per soffiare la società di Palo Alto al finanziere sudafricano. Aggiudicandosi così l’icona globale della rivoluzione elettrica.



Il successo del Model 3 resta
Quanto ci sia di vero non si può ancora dire. Di verosimile, però, ci sarebbero le possibili sinergie tra il costruttore più glamour e tecnologicamente più attrezzato sul mercato e colossi con capacità produttiva tale da assicurare l’evasione dei numerosi ordini di Tesla Model 3 in lista d’attesa. Il paradosso della più grave crisi attraversata dal gruppo californiano in 15 anni di attività, però, è che arriva non già dalle fabbriche, suo tradizionale tallone d’Achille, bensì proprio dalla finanza che, secondo i detrattori, era stato sempre l’unico terreno di gioco sul quale Elon Musk aveva sempre sbaragliato il campo, arrivando a capitalizzare quasi 60 miliardi di dollari, 10 in più di General Motors, nonostante continuasse a perdere denaro. Viceversa, proprio nei giorni precedenti la mazzata assestata dalla Sec, Tesla aveva collezionato clamorosi successi industriali: in agosto Tesla era stata in assoluto la marca più venduta negli Stati Uniti e alla vigilia dell’indagine Sec le catene di montaggio avevano raggiunto l’obiettivo produttivo indicato da Musk di 5 mila vetture a settimana, addirittura 6.700 negli ultimi sette giorni; un ritmo che porterrebbe la produzione del trimestre a quota 77 mila auto, contro le 50-55 mila dell’obiettivo. Come è noto la Model 3 ha prenotazioni per quasi 400 mila unità, con attese che toccano i due anni.



Le altre crisi borsistiche erano sempre state innescate da ritardi e contrattempi in fabbrica, sia nelle catene di montaggio, sia nel colossale stabilimento Gigafactory di Fremont dove si producono le batterie.


Elon Musk con alle spalle i modelli a cui Tesla sta lavorando: il Roadster, il camion Semi e il camioncino.
Gli effetti speciali del vulcanico Elon
Ma Musk era sempre riuscito ad inventarsi qualche effetto speciale per riconquistare la fiducia degli investitori. Una volta l’annuncio del nuovo e strabiliante camion elettrico Semi da 1000 chilometri di autonomia, un’altra il lancio spaziale, non solo metaforico, del nuovo Roadster da 400 km/h e 1,9 secondi di accelerazione da 0 a 100 km/h. Stavolta invece gli sono stati fatali un paio di semplici tweet; poche righe per ventilare la possibilità di ritirare Tesla da Wall Street, ricomprandosi tutto il flottante a 420 dollari per azione, cioè con un premio di oltre 100 dollari sul valore di mercato. Ma soprattutto 420 è il numero simbolo della marijuana. La stessa sostanza che Musk aveva tranquillamente fumato durante un’intervista radiofonica, in agosto, venendo poi smascherato da un video pirata. Intervenire, per la Sec, è stato a quel punto un atto dovuto. E già il giorno dopo, il 29 settembre, Musk aveva dovuto alzare bandiera bianca pur di non subire la gogna di un vero e proprio processo.

Chi gli succederà come presidente?
Il primo interrogativo riguarda il suo successore alla presidenza. Tre nomi più gettonati: JB Straubel, Jerome Guillen e Deepak Ahuja. Il primo è la mente tecnologica del gruppo fin dalle origini, tanto che viene indicato come cofondatore di Tesla. Anche il secondo, Guillen, ha un background tecnologico. E’ un ingegnere dell’automotive, è in Tesla da 8 anni ed è considerato il vero padre progettuale della Model S; recentemente è stato promosso capo assoluto di tutte le attività auto. Ahuja è l’uomo della finanza. Al fianco di Musk da 9 anni, ha anch’egli una laurea in ingegneria e per di più una precedente esperienza nell’auto classica, con Ford. Ma non è nemmeno escluso, anzi è molto probabile, che il nuovo presidente sia reclutato dall’esterno (tra le clausole accessorie dell’accordo pare ci sia addirittura l’impegno ad inserire manager indipendenti nel board); la qual cosa sarebbe un segnale di sottomissione ai voleri della Sec, mentre Musk, che conserverà la carica di direttore generale, e la sua squadra di fedelissimi potrebbero continuare a gestire di fatto il gruppo per i tre anni di stop imposti al fondatore. Della serie: squadra che vince non si cambia.



Indiani e cinesi tra i più accreditati
Dicevamo che l’arrivo di un acquirente è verosimile, per logiche produttive, industriali o commerciali. L’occasione rischia però di arrivare fuori tempo massimo. Le grandi case tedesche, VW- Audi, Porsche, Mercedes e BMW hanno già messo a punto una propria piattaforma elettrica. Altrettanto ha già fatto Jaguar. Toyota ha sempre detto di non credere all’elettrico puro. Nissan-Renault, GM e Hyundai nel segmento inferiore, quello delle medie, hanno sì prodotti di successo, ma forse per tutte loro mettere in collezione un gioiello premium come Tesla potrebbe essere interessante. Ma le vere candidate a un’operazione Tesla, a nostro parere, sono i colossi asiatici tipo Geely, BYD o Mahindra, che hanno denaro, tecnologia, mercato e capacità produttiva, ma nessun appeal in Occidente.
522 di 553 - 25/10/2018 09:15
zxcaste N° messaggi: 995 - Iscritto da: 08/9/2015
Tesla Motors ha chiuso il terzo trimestre del 2018 con ricavi per 6,82 miliardi di dollari, in forte aumento rispetto ai 2,98 miliardi del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. La società ha terminato il trimestre in esame con un utile netto di 311,52 milioni di dollari, rispetto al rosso di 619,38 milioni del terzo trimestre del 2017; l’utile per azione è stato di 1,75 dollari. Escludendo le voci straordinarie, l’utile per azione è stato di 2,9 dollari.

Le stime degli analisti indicavano una perdita per azione di 0,05 dollari e ricavi per 6,1 miliardi di dollari.



I vertici di Tesla Motors prevedono di chiudere il quarto trimestre del 2018 con un utile e una generazione di cassa positiva.
523 di 553 - Modificato il 07/2/2019 15:36
zxcaste N° messaggi: 995 - Iscritto da: 08/9/2015

MOTORI ATTUALITA

Tesla apre una fabbrica in Cina. Obiettivo: mezzo milione di auto l'anno

Ecco dove sorgerà la prossima fabbrica Tesla in Cina
Nuovo stabilimento - il primo al di fuori dei confini nazionali - a Shanghai per aggirare i dazi della guerra commerciale Cina-USA e per lanciare la sfida globale. Annunciata la Model Y, più piccola della model 3

07 Gennaio 2019
Sullo stesso tema

Cina-Usa, riprendono i colloqui sul commercio

Una bandiera cinese piantata in mezzo al fango. E una gru già in azione a scavare: comincia così l'avventura della Tesla in Cina. Già perché proprio in questo desolato scenario nascerà la prossima Gigafabbrica Tesla.

Siamo vicino a Shanghai e da qui parte la sfida di Musk: aggirate la guerra commerciale Cina-USA sull'import export e diventare finalmente globali.

Oggi, lunedì, iniziano già i lavori, con l'obiettivo finale di vendere direttamente ai consumatori cinesi le auto ed evitare le tariffe della guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. Si punta a realizzare il più grande investimento estero per la Tesla e si sa che l'eventuale produzione annuale di 500.000 veicoli della fabbrica cinese aumenterebbe drasticamente la produzione del colosso Usa e consentirebbe un accesso più diretto al più grande mercato al mondo di veicoli elettrici.

"Non vedo l'ora di spaccare il terreno per la @Tesla Shanghai Gigafactory oggi!" ha twittato Musk. E la rivoluzione è iniziata, con l'incredibile obiettivo di terminare la costruzione della fabbrica quest'estate. Vedremo.

Intanto secondo i media cinesi Musk in persona sarebbe a Shanghai per assistere all'inizio del lavori. Lavori che costerebbero la bellezza di 5 miliardi di dollari. Di certo Musk stesso ha detto che lo stabilimento di Shanghai fornirà la "regione della Grande Cina" con "versioni accessibili" del modello 3 di Tesla - il primo veicolo a prezzo medioappena lanciato proprio sul mercato cinese - e il più piccolo "modello Y" già programmato.

Le costose Model S ed X continuerebbero invece ad essere realizzate negli Stati Uniti per il mercato globale, compresa la Cina.

Non si sa quanto verrebbe a costare la Tesla per il mercato cinese, di certo molto meno dell'attuale Model 3, stretta nella gabbia dei dazi commerciali. Ma quella di oggi è una notizia clamorosa anche dal punto di vista del prodotto: la prossima Tesla Y - cioé più piccola ed economica della Model 3 - grazie anche alla fabbrica cinese sarà posizionata molto più in basso di quanto si immaginava. Parliamo, per capirci di una vera concorrente per la Nissan Leaf e per la Renault Zoe, elettriche fino a oggi molto lontane dalla portata di sua maestà Tesla. E invece no. Ora la sfida si fa davvero globale e la fascinosa marca Usa entra - anzi sta per entrare visto che stiamo parlando sulla base di annunci a davanti ad un terreno fangoso... - in un settore di mercato inimmaginabile fino a poco tempo fa.

Siamo comunque ad una svolta, e non solo per la Tesla: non va dimenticato che proprio la scorsa settimana la Apple aveva scatenato l'allarme globale sulle prospettive della seconda più grande economia mondiale, a causa proprio del rallentamento della domanda in Cina e della guerra commerciale alle porte.

Così la prima linea di produzione di Tesla al di fuori degli Stati Uniti rischia di essere un punto di non ritorno per tutta l'industria perché - si sa - la Cina richiede a tutte le aziende di creare joint venture con imprese nazionali al momento di stabilire impianti di produzione, il che implica la condivisione di profitti e tecnologia con i partner locali. E se la Tesla, simbolo stesso del made in Usa, abbassa la testa, significa davvero che la rivoluzione è alle porte.
524 di 553 - 24/7/2019 07:55
zxcaste N° messaggi: 995 - Iscritto da: 08/9/2015
.
https://m.youtube.com/watch?time_continue=13&v=q9tvjvg_3hM
525 di 553 - 03/10/2019 07:59
zxcaste N° messaggi: 995 - Iscritto da: 08/9/2015
Tesla vendite Q3 2019.

Nuovo record per Tesla che porta a casa 97.000 auto consegnate, il precedente record era di 95.200 auto, questo conferma la solidità della domanda.

Confronti e differenze con la Q3 2018.

Nella Q3 2018 erano 83500 le auto consegnate, quindi Tesla cresce del 16%.

Nello specifico:

M3 Q3 2018 55840, M3 Q3 2019 79600, +42%

MS/MX Q3 2018 27.660, MS/MX Q3 2019 17.400 -37%.

Mi sarei aspettato qualcosina in più di una crescita del 16%, ma purtroppo come potete costare S-X continuano ad andare male nel 2019 a differenza della M3, questo comporterà anche una perdita sui margini essendo auto ad alto rendimento.

Ma il lato finanziario lo vedremo il mese prossimo.

https://ir.tesla.com/news-releases/news-release-details/tesla-q3-2019-vehicle-production-deliveries
526 di 553 - 03/10/2019 15:30
zxcaste N° messaggi: 995 - Iscritto da: 08/9/2015
Mercato tedesco Settembre 2019.

Mi arrivano dei primi dati dalla Germania che ormai da alcuni mesi è diventato il primo mercato Europeo elettrico, numeri da mille e una notte.

PEV 9.452 +100%, quota di mercato del 3,9%

Nello specifico:

EV 5.880 +150%, quota di mercato del 2.4%

PHEV 3.572 +51%, quota di mercato del 1.5%

Non ho ancora la lista specifica, ma so già che al primo posto ci sta la Tesla Model 3 con circa 1400 auto consegnate.

Che crescita ragazzi, si sono abbattuti tanti record a Settembre, e se continua cosi a fine anno ci troviamo a sfondare la quota di mercato (importantissima) del 5%, questo nel mercato automobilistico più grande in Europa, si prospetta un 2020 scoppiettante visto tutte le auto nuove EV che arriveranno nel 2020.

Avanti tutta. sunglasses
527 di 553 - 03/2/2020 17:51
rampani N° messaggi: 72895 - Iscritto da: 03/9/2007
CINES vedele un talget tla 1145 e 1945 a completamento FIGula 12345
528 di 553 - 03/2/2020 18:19
dibbo1 N° messaggi: 2827 - Iscritto da: 08/10/2013
sikulissimo ? SikuloSikulo ? QuasiSikulo ? Quale Talget ?
529 di 553 - 04/2/2020 08:21
Caligola N° messaggi: 27329 - Iscritto da: 01/11/2006

Tutti pazzi per l"auto elettrica .

530 di 553 - 04/2/2020 18:54
rampani N° messaggi: 72895 - Iscritto da: 03/9/2007
Conta ke tipassahahahahah…




tumblr_lcjd02VtqJ1qd29ugo1_500.gif
531 di 553 - 18/2/2020 19:11
rampani N° messaggi: 72895 - Iscritto da: 03/9/2007
KOMPELALEEEEEE
CINES vedele LONKKKKKK… ahahahah



tumblr_lunzt5N92m1r1a22yo1_500.jpg
532 di 553 - 21/2/2020 12:31
rampani N° messaggi: 72895 - Iscritto da: 03/9/2007




https://youtu.be/t4IjJav7xbg
MODERATO Betsabea (Utente disabilitato) N° messaggi: 2352 - Iscritto da: 09/4/2020
534 di 553 - 21/8/2020 18:45
eliconia N° messaggi: 4074 - Iscritto da: 18/1/2013
Non ha senso
535 di 553 - 21/8/2020 18:53
zilart2 N° messaggi: 9069 - Iscritto da: 01/4/2012
ma é reale, ... ho sentito che tanti amici dei miei cugini hanno comprato tesla, e non credo che loro vadano a spulciare i fondamentali, comprano perché tanti ne parlano. ... non aveva senso la bolla dei tulipani, ... o in generale la più sconcertante "non senso" della storia sociale ovvero l'olocausto
MODERATO JIMMY GORGONZOLA (Utente disabilitato) N° messaggi: 2763 - Iscritto da: 31/7/2020
537 di 553 - 23/8/2020 12:31
eliconia N° messaggi: 4074 - Iscritto da: 18/1/2013
E reale anche che fara boom
MODERATO GIACOMINA1 (Utente disabilitato) N° messaggi: 7785 - Iscritto da: 03/6/2020
MODERATO GIACOMINA1 (Utente disabilitato) N° messaggi: 7785 - Iscritto da: 03/6/2020
MODERATO FrancoCecchino (Utente disabilitato) N° messaggi: 13603 - Iscritto da: 13/3/2020
553 Commenti
 ...    27 
Titoli Discussi
NASDAQ:TSLA 173 6.8%
Tesla Inc
Tesla Inc
Tesla Inc
Indici Internazionali
Australia -1.7%
Brazil -0.1%
Canada 0.0%
France 0.0%
Germany -0.9%
Greece 0.0%
Holland 0.0%
Italy 0.0%
Portugal 0.0%
US (DowJones) -1.0%
US (NASDAQ) -0.6%
United Kingdom 0.5%
Rialzo (%)
BIT:WRST24 0.00 71.4%
BIT:WART28 0.06 19.6%
BIT:WPOZ27 0.11 15.0%
BIT:WIDNTT 0.08 11.9%
BIT:WLDB24 0.49 11.1%
BIT:BIRO 0.56 10.9%
BIT:1NEM 38.83 10.4%
BIT:1TEF 4.14 10.3%
BIT:WELES 0.33 10.0%
BIT:1SAB 1.67 9.6%

Accedendo ai servizi offerti da ADVFN, ne si accettano le condizioni generali Termini & Condizioni

ADVFN Network