Nove mesi al galoppo per Pirelli che chiude conti a fine settembre con ricavi in crescita del 26,5% a 5.033,3 milioni di euro

rispetto al 30 settembre 2021 (+20% la variazione organica escludendo

l'effetto cambi pari a +6,5%) a fronte di volumi complessivi invariati

Volumi complessivi. In rafforzamento la quota auto (Car), con una crescita dei volumi del 9,4% (+6,8% il mercato), grazie in particolare ai

ricambi(+10,1% rispetto al +5,3% del mercato). Migliora anche il Price/Mix (+20%, grazie ad aumenti di prezzo e miglioramento di mix)

Positivi i dati anche sul fronte reddituale. L'Ebit adjusted è salito

del 25,8% a 753,5 milioni: il miglioramento del price/mix e le efficienze

hanno piú che compensato l'impatto dello scenario esterno (materie prime

e inflazione). Il margine Ebit adjusted è così pari al 15% (invariato

rispetto al 30 settembre 2021). L'utile netto ha invece evidenziato un

+52,1% a 359,3 milioni grazie al miglioramento della performance

operativa. Resta negativo il flusso di cassa netto ante dividendi (-323,2

milioni contro i -376,7 milioni di euro al 30 settembre 2021), ma è

positivo quello della gestione operativa (87,4 milioni di euro contro i

-84,5 milioni del 30 settembre 2021.

La posizione finanziaria netta è negativa per 3.390,5 milioni (-3.714,9

milioni al 30 settembre 2021 e -2.907,1 milioni di euro al 31 dicembre

2021). Il margine di liquiditá si attesta a 2.532,2 milioni, con scadenze

sul debito coperte fino al primo trimestre 2024

Quanto al solo terzo trimestre la societá ha registrato ricavi in

crescita del 29,8% a 1.836,3 milioni rispetto al terzo trimestre 2021

(+21,2% la variazione organica escludendo l'effetto cambi pari a +8,6%). I volumi complessivi salgono dell'1,8% (+8,2% per il segmento premium High Value e -5,7% per lo Standard), così come il price mix (+19,4%, con un maggior contributo della componente prezzo). L'Ebit adjusted migliora del 22,8% a 271,9 milioni di euro (221,4 milioni nel terzo trimestre 2021), con un margine Ebit adjusted al 14,8%, e cresce anche l'utile netto (+20,7% a 126,3 milioni). Il flusso di cassa netto ante dividendi è

positivo per 140,5 milioni (+104,3 milioni nel terzo trimestre 2021)

Alla luce dei numeri, Pirelli ha aggiornato al rialzo i target per il

2022, grazie alla resilienza del modello di business e alle misure per

contrastare la volatilita dello scenario esterno. In particolare i ricavi

dovrebbero raggiungere circa 6,5 miliardi(tra 6,2 miliardi e 6,3 miliardi

la precedente stima), grazie a un price/mix atteso in miglioramento a +17% (da +13,5-14,5%) grazie all'implementazione degli aumenti di prezzo e al miglior andamento del mix di prodotto. I volumi sono invece previsti in linea con il 2021 in considerazione del rallentamento della domanda sul canale Ricambio.

Confermata la profittabilitá con un Ebit margin adjusted del 15% circa,

ma stimata in miglioramento la generazione di cassa netta ante dividendi a circa 480 milioni (fra 450 e 470 milioni la precedente stima) grazie al

miglioramento della gestione operativa e del circolante.

Pirelli ribadisce investimenti per circa 390 milioni (6% dei ricavi) e

stima per fine esercizio una posizione finanziaria netta negativsa per

circa 2,6 miliardi di euro, con un rapporto rapporto sull'Ebitda Adjusted

a circa 1,9 volte (2 volte la precedente indicazione) rispetto alle 2,4

volte di fine 2021.

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MF-DJ NEWS

0319:00 nov 2022

 

(END) Dow Jones Newswires

November 03, 2022 14:00 ET (18:00 GMT)

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