Diritti Tv: domani assemblea Lega, attesa per assegnazione bandi
25 Gennaio 2018 - 3:42PM
MF Dow Jones (Italiano)
Si terra' domani in via Rosellini l'assemblea della Lega Calcio
che dovra' decidere a chi affidare i pacchetti dei diritti
televisivi per le stagioni 2018/2021.
I rappresentati delle squadre del massimo campionato si
riuniranno in prima battuta alle 11 per fare il punto sulla nomina
del presidente e dell'a.d. della Lega che dall'estate scorsa e'
guidata dal commissario Carlo Tavecchio. Le distanze sulla
convergenza dei nomi sembrano ancora lontane anche se in queste
ultime ore e' spuntata la possibilita' che sia proprio Tavecchio a
poter ricoprire la poltrona di Presidente della Confindustria del
calcio.
Alle 15 poi la Lega affrontera' il tema dei diritti Tv. Lunedi'
scorso, giorno in cui scadeva il termine per presentare le offerte
per i pacchetti del campionato, erano arrivate cinque proposte.
Mediaset
ha presentato un'offerta per il Pacchetto B, cioè quello
relativo al
digitale terrestre dei match di otto squadre della massima
categoria (tra
cui Juventus, Milan, Inter e Lazio). Sempre per il pacchetto B
ha
presentato un'offerta Italia Way. Sky Italia ha presentato
offerte per il pacchetto A (gare di 8 squadre fra cui le big per il
satellitare), per il C (stesso contenuto per Internet) e per D1 e
D2 (le partite delle altre 12 squadre, Roma inclusa), oltre che per
i diritti accessori di A e D1-D2. Anche Telecom I. ha presentato
un'offerta per il pacchetto C, per il
quale ha avanzato una proposta anche Perform Group.
Le offerte presentate alla Lega ammonterebbero a meno di 800 mln
euro
a stagione, ben al di sotto dei 1,050 mld che la Lega avrebbe
voluto portare a casa. Le uniche proposte sopra i minimi della
base
d'asta sono quelle di Sky, che ha offerto 261 milioni di euro
per il
pacchetto A (260 mln base d'asta). Per il pacchetto C quotato
160 milioni
di euro, ci sarebbe un'offerta di Sky da 170 milioni di euro,
una di
Perform da 100 milioni e un'altra di Tim inferiore alla base
d'asta. Oltre a quelle dei broadcaster, sul tavolo della Lega è
arrivata anche
un'offerta da parte di un intermediario indipendente, la
spagnola Mediapro.
Il gruppo di Cologno Monzese sarebbe pronto, all'interno della
trattativa privata con la Lega e l'advisor Infront, a portare la
propria offerta al livello della soglia minima del bando di gara,
appunto 260 milioni. Ma poi il Biscione si fermerebbe. Perché
Mediaset Premium non è interessata a fare l'offerta pure per il
pacchetto D (i diritti per gli altri 12 club cosiddetti minori tra
i quali figura la Roma).
Il vero nodo da sciogliere resta il pacchetto D perché non e'
detto che Sky Italia sia interessata a mettere sul piatto la cifra
richiesta, 310 milioni, dalla Lega e da Infront. Questo perché,
Roma a parte, le altre squadre non garantiscono ascolti elevati.
Pero' se non sarà assegnato il pacchetto D, come scritto nel bando
di gara, anche la trattativa privata salterà come i due bandi
precedenti.
L'opzione alternativa resta quella del coinvolgimento
dell'intermediario finanziario. In campo c'è la spagnola Mediapro
che già gestisce i diritti della Liga e che a metà del 2016 ha
lanciato il canale tematico Gol. Il coinvolgimento della societa'
spagnola è legato anche alla candidatura di Javier Tebas alla
carica di a.d.. Il nome di Tebas e' fortemente sponsorizzato da
Urbano Cairo, patron del Torino ma soprattutto di Rcs Mediagroup
proprietaria dei quotidiani sportivi La Gazzetta dello Sport e
Marca. Mediapro ha offerto 990 milioni e potrebbe replicare in
Italia il modello spagnolo: non solo la gestione delle immagini ma
anche il lancio del canale tematico.
lab
(END) Dow Jones Newswires
January 25, 2018 09:27 ET (14:27 GMT)
Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Juventus Football Club (BIT:JUVE)
Storico
Da Apr 2024 a Mag 2024
Grafico Azioni Juventus Football Club (BIT:JUVE)
Storico
Da Mag 2023 a Mag 2024