BORSA: indici Ue restano poco mossi in tarda mattinata
21 Marzo 2019 - 11:26AM
MF Dow Jones (Italiano)
Gli indici europei restano poco mossi in tarda mattinata, con il
Ftse Mib che segna un +0,32%, il Ftse-100 un +0,37%, il Cac-40 un
+0,08% e il Dax un -0,31%.
Il sentiment è cauto dopo che ieri sera la Federal Reserve ha
reso noto che manterrà i tassi invariati dichiarando che una nuova
stretta monetaria nel 2019 è improbabile.
"I dati non giustificano nè un rialzo nè un taglio dei tassi",
ha detto il presidente della Fed, Jerome Powell, durante la
conferenza stampa a seguito del Fomc. Il banchiere centrale ha
citato le deboli pressioni inflazionistiche, la brusca diminuzione
della propensione al rischio e le minacce esterne alla crescita
americana come motivi della nuova linea di prudenza della Fed.
Si segnala inoltre che Cina e Usa riprenderanno un nuovo round
di negoziati commerciali il 28 e il 29 marzo.
Resta poi sul banco la questione della Brexit. Questo pomeriggio
a Bruxelles i leader europei inizieranno a discutere della
possibilitá di una estensione del periodo di uscita del Regno Unito
dall'Ue, come richiesto dal primo ministro britannico Theresa May,
che ha indicano come data limite il 30 giugno.
Tornando a piazza Affari Stm sale con un guadagno del 2,14%,
seguita da Fca (+1,69%) e Tenaris (+1,67%). In evidenza tra le
utility Terna (+0,25%), che ha reso noti gli obiettivi del piano al
2023, che vedono ricavi a circa 2,7 mld euro, un Ebitda a circa 2
mld e un Eps a 42 centesimi. Bene anche A2A (+0,37% a 1,61 euro),
su cui Banca Akros riavvia la copertura con rating neutral e target
price a 1,7 euro.
In calo i bancari: Intesa Sanpaolo -0,4%, Bper -0,46%, Banco Bpm
-0,47%, Unicredit -0,63%, Ubi B. -0,81%. Segno meno anche per
Prysmian (-1,41%), dopo i rialzi di ieri (+4,28% in chiusura),
seguita da Amplifon (-1,13%).
Sul resto del listino è in asta di volatilitá Class E.
(+10,96%), - che insieme a Dow Jones Co. controlla questa agenzia.
In rosso poi Fila (-4,15% a 12,48 euro), su cui Banca Akros ha
confermato il rating buy, tagliando il target price a 17,3 euro da
21,05, dopo la pubblicazione dei risultati 2018.
Sull'Aim Italia infine è sospesa con un guadagno teorico del
13,16%, Gambero Rosso. I ricavi netti di vendita nel 2018 si sono
attestati a 15,6 mln, in linea con il 2017, mostrando un andamento
crescente nel segmento della promozione a livello mondiale e
italiano (+6%).
lpg
(END) Dow Jones Newswires
March 21, 2019 06:11 ET (10:11 GMT)
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