Milano incrementa i guadagni registrando un +0,87%, in linea con
le altre Borse europee: Parigi +0,75%, Francoforte +0,57%, Londra
+0,84%.
Sul fronte dei dati macro, nella settimana al 14 febbraio
l'indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati
Uniti si è attestato a 645,5 punti, in discesa del 6,4% rispetto ai
689,5 della settimana precedente.
L'indice di rifinanziamento è diminuito dell'8,0% a 2.875,1
punti (3.123,6 punti la settimana precedente), mentre quello di
acquisto è calato del 3,4% a quota 258,4 punti, rispetto ai 267,4
punti precedenti.
A piazza Affari in luce gli industriali: Prysmian +3,72%, Stm
+2,01%, Ferrari +1,52% e Cnh I. (+0,64%). In evidenza Pirelli
(+3,13%), dopo la pubblicazione dei conti 2019, leggermente
migliori delle stime con ricavi preliminari in crescita tendenziale
del 2,5% a 5,32 miliardi di euro. Positivo anche il nuovo piano
fino al 2022, che prevede una crescita annua del 3% dei ricavi.
In rialzo il settore del lusso: Moncler +3,19%, S.Ferragamo
+1,54%, B.Cucinelli +1,9%. Bene anche Nexi (+2,22% a 16,40 euro),
su cui Citigroup ha alzato il prezzo obiettivo da 13,7 a 20 euro,
confermando la raccomandazione buy dopo un roadshow a Londra.
Contrastato il settore bancario: in rally B.Mps (+6,71%), dopo
le
dichiarazioni del ministro dell'Economia, Roberto Gualteri, che
parla di
una discussione positiva "con la Commissione Europea su
meccanismi di
ulteriore pulizia della banca rispetto al suo portafoglio di
crediti
deteriorati. Fatto questo si arriverá a una soluzione di mercato
nei tempi previsti".
Seguono B.Ifis (+2,13%), Banco Bpm (+1,95%), Intesa Sanpaolo
(+0,56% a 2,61 euro), su cui Banca Akros ha alzato il prezzo
obiettivo da 2,5 a 2,65 euro, confermando la raccomandazione
accumulate, e Mediobanca (+0,58%). In calo Credem (-1,29%),
B.P.Sondrio (-0,53%), Bper (-0,56%) e Ubi B. (-0,42%).
In rosso Campari (-3,12%) dopo i conti 2019 inferiori alle
attese. Apprezzato, invece, lo spostamento della sede legale in
Olanda, che, secondo gli esperti di Jeffries, potrebbe aprire le
porte a possibili deal M&A 'transformational'.
Bene Salini Impregilo (+1,02%). Da segnalare che, l'a.d. Pietro
Salini, interpellato ieri in merito all'esercizio chiuso al 31
dicembre scorso, ha affermato che si attende "valori della
produzione e margini in linea con la guidance e un debito lordo in
miglioramento. L'incasso di alcune sentenze favorevoli, avute nel
corso del 2019, su delle litigations in Italia, piuttosto che
alcuni incassi sull'alta velocitá in Italia sono stati differiti
nel 2020".
"E' in corso la predisposizione del Piano Industriale che terrá
conto di Progetto Italia e dei positivi sviluppi del mega progetto
dell'Alta Velocitá in Texas", ha spiegato Salini, sottolineando poi
che "come è noto, nel corso del 2019, abbiamo affrontato delle
uscite di cassa straordinarie per circa 300 mln, tra cui il
pagamento della seconda tranche su Panama, imposte straordinarie
per la vendita della divisione Plants&Pavings completata nel
2018, un tax settlement in Etiopia e alcune difficoltá relative ad
alcuni progetti in Polonia".
Tra le mid cap, in ascesa Anima H. (+6,33%), Garofalo (+3,53% a
5,58 euro), su cui Mediobanca Securities ha alzato il prezzo
obiettivo sul titolo da 5,3 a 6,4 euro, confermando la
raccomandazione outperform, e Reply (+2,26%).
Da segnalare Fiera Mi (+7,68% a 5,33 euro), su cui Banca Akros
ha aumentato il rating da accumulate a buy, con ub prezzo obiettivo
che sale da 5,2 a 6,8 euro. In flessione Astm (-2,01%), Mediaset
(-1,98%) e Cementir (-1,69%).
Sull'Aim in rialzo Masi (+2,08% a 2,94%), su cui Kepler
Cheuvreux ha confermato la raccomandazione hold e il prezzo
obiettivo a 3,2 euro dopo il nuovo accordo di distribuzione negli
Usa, che per gli esperti rappresenta una "ottima notizia".
cm
chiara.migliaccio@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
February 19, 2020 07:19 ET (12:19 GMT)
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